Dopo Sarah!

di Rita Occidente Lupo

15 anni, troppo pochi per dire addio alla vita forzatamente. Per rinunciare ai sogni ed alle speranze future. Sarah, aveva voglia di andar lontano. Di guardare all’avvenire come un’adolescente che vive tra ansie ed allegria, la fretta di crescere. il suo delitto, abominevole. Consumato nella cerchia parentale, drammatico. Esistono delle emozioni che consumano se stesse. come delle tragedie, che non hanno mai logica, nella loro raccapricciante violenza. La storia di Sarah, resterà ancora a lungo tra lo sgomento non solo dei coetanei, ma cnhe di quanti terrorizzati guradano con fiffidenza ulteriore ai propri parenti. Che Michele Misseri fosse un bruto, la figlia Valentina non l’avrebbe immaginato. Come la stessa moglie, che ha condiviso con lui ben due gravidanze. Non solo, la follia omicida, terrorizza, ma la violenza che non ha rispettato neanche la morte, annichilisce. Dietro un’apparente tranuillità. Dietro il volto di un uomo di mezza età, segnato dalle rughe della terra, con la pelle cotta dal sole. Senza parole, tranne le ultime invettive che gli amici di sarah hanno lanciato verso il maniaco-zio, giammi manifestatosi tale. Preda d’istinti da far rabbrividire le stesse bestie, che hanno pur sempre rispetto della vita. Ora, il terrore, la diffidenza, l’inquietudine, vegliano sui sonni di tante adolescenti, che guardano anche i consanguinei, con minore tranquillità. La diffidenza e l’insicurezza, animano anche goliardiche visite parentali: chi si cela dietro il sornione zio o lo scanzonato cugino?

8 pensieri su “Dopo Sarah!

  1. La pena di Morte, non come vendetta dello stato, ma come somma retribuzione per un male, assoluto, compiuto.
    in bocca al lupo

  2. Non ci siamo, sig. Lupo Solitario! la pena di morte sarà sempre e ancora “un male assoluto compiuto”!

  3. La sua è un’affermazione da laica.
    LEI, oggi, la pensa in questo modo ,domani potrebbe cambiare idea perchè la SUA intelligenza potrebbe farle cambiare opinione.
    Il sottoscritto, che si rifà alla legge Naturale e quindi a DIO e alla Cattolicità della Sua Chiesa, le ribadisce che la “massima pena” è legittima e quindi non è, solo, una mia idea.
    Le dirò di più, il condannato(anche se colpevole di cose inenarrabili) che l’accetta come espiazione delle sue colpe, ne avrà merito e misericordia davanti al Giudice Supremo.
    in bocca al lupo

  4. Lupo saresti capace di essere il boia? NO? e perchè qualcun altro dovrebbe farlo.Nessuno è padrone della vita altrui. Le leggi ci sono basta farle rispettare. Carcere a vita e chiave in mare.

  5. La pena di morte è la risposta di uno Stato impotente e che se ne potrebbe servire per coprire i suoi crimini scaricadone la colpa su persone innocenti,che non possono difendersi o su eventuali oppositori politici.( in Italia sarebbe una mattanza!)Vedi la storia di Sacco e Vanzetti!!

  6. Quello che a me fa specie, è quando ci si definisce liberali e dopo , in nome di quel liberalismo, si censurano i fatti.
    Il fatto è, cari i miei interlocutori, che in Italia una maggioranza assoluta ha una opinione diversa dalla vostra: dal 55% al 65% degli italiani sono, costantemente, favorevoli alla “Pena Capitale” (in questo caso la vostra tanto osannata DEMOCRAZIA non conta un bel ficosecco?).
    Mi si chiede ….Chi dovrebbe inserire” la spina”? Io parlo di GIUSTIZIA e non di VENDETTA, quanti di voi amano la giustizia?
    In bocca al lupo

  7. Lei confonde la Giustizia con l’omicidio, che è solo tale, sia che venga fatto dal singolo sia che venga fatto dallo Stato;, perchè in tal modo non si dà a chi ha sbagliato la possibilita di riabilitarsi e tutti abbiamo diritto almeno ad una seconda possibilità. Se uno è portato a delinquere c’è sicuramente la responsabilità personale ,ma anche lo Stato ha la sua colpa: spesso dà l’esempio! Si vada a guardare il film di Sacco e Vanzetti regia di Montaldo e provi a mettersi nei loro panni poi mi saprà dire.

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