Salerno: Politiche Sociali, Odierna “I fondi dei Piani di Zona sbloccati entro fine mese”

“I fondi regionali destinati ai Piani Sociali di Zona saranno sbloccati entro la fine del mese”. Lo afferma l’Assessore alle Politiche sociali, Sebastiano Odierna, dopo aver partecipato all’audizione indetta dalla VI Commissione Consiliare Permanente Regionale “Istruzione e Cultura” e “Politiche Sociali”. “Garantire i servizi alla persona – dice – deve essere un punto fermo e una priorità dell’azione della Giunta Regionale nonostante il delicato momento economico-finanziario. L’Assessore Regionale Ermanno Russo ha sottolineato, a tal proposito, che gli atti inerenti allo sblocco sono stati già prodotti dagli uffici dell’Assessorato alle Politiche sociali e la Ragioneria Regionale sta affrontando questa problematica”.  “Mi ritengo pienamente soddisfatto dell’incontro presso la VI Commissione Consiliare Regionale – dichiara l’Assessore Odierna – è emersa l’intenzione di lavorare congiuntamente per approntare le azioni necessarie affinché la l.r. 11/2007 trovi completa applicazione, per modificare la legge sul reddito di cittadinanza nonché per migliorare lo stato delle politiche sociali nella nostra Regione. Per quanto riguarda la questione relativa al reddito di cittadinanza è di fondamentale importanza chiarire che la Giunta Regionale non vuole eliminare siffatto sussidio, ma intende modificarne lo scopo. La situazione drammatica dei conti regionali, a seguito dello sforamento del patto di stabilità, è sotto gli occhi di tutti e ciò non consente, per tutelare l’interesse della collettività, di continuare ad erogare contributi fini a se stessi. Il reddito di cittadinanza, nello specifico, non è la soluzione per il sostegno al reddito, piuttosto, lo è una politica di welfare, fatta di misure di assistenza sociale concrete. L’Assessore Regionale alle Politiche Sociali e Sanitarie ha, in perfetta linea con tale impostazione, dichiarato che, per favorire l’emersione della povertà, si intende mettere a punto interventi aventi ad oggetto l’insediamento lavorativo dei cittadini indigenti e favorirne, in tal modo, un miglioramento reale delle condizioni di vita”.