Cava de’ Tirreni: rimozione sampietrini

Il neo costituito Comitato per la difesa delle pavimentazioni in pietra di Cava de’ Tirreni ha segnalato alla Soprintendenza B.A.A.A.S. Di Salerno e Avellino, che oggi sono iniziati, nella frazione San Pietro di Cava de’ Tirreni, lavori di rimozione della pavimentazione in sampietrini di pietra lavica, senza che l’Amministrazione Comunale abbia richiesto i prescritti pareri ai sensi degli articoli 10, 21 e 146 della l. 42 del 2004. Il Comitato si fa, inoltre, interprete dell’enorme disagio che si sta arrecando agli abitanti di tutta la zona di via Caliri e delle frazioni ad Es, quali Rotolo, Maddalena e Dupino, che già erano costretti, per raggiungere il centro della città, o per andare verso Nocera, a compiere un lungo giro di oltre 6 km attraversando proprio la frazione di San Pietro. Ebbene, da stamani le auto sono state dirottate nella frazione Annunziata, le cui strade strette non possono reggere il flusso aggiuntivo traffico. A causa della chiusura di S. Pietro, vi è stato un notevole ingorgo, con conseguente paralisi della mobilità. Si sottolinea inoltre che l’arteria dell’Annunziata ha una viabilità estremamente ridotta e che, quindi, valutandola come unica via di fuga, renderebbe particolarmente difficile l’accesso alle frazioni interessate, sia per le ambulanze sia per i vigili per eventuali interventi. E’ inconcepibile che si proceda con assoluta casualità e senza tenere conto delle più elementari esigenze dei cittadini. Questa mattina centinaia di cavesi  hanno subito un disagio enorme bloccati nel traffico nell’impossibilità di raggiungere in tempo il posto di lavoro. Quali saranno i tempi di questa ulteriore odissea? Si chiede pertanto in alternativa: di sospendere i lavori di San Pietro fino a che non sarà riaperto il traffico a Via Caliri o, in alternativa, di realizzare il senso unico alternato a via Caliri. Il Coordinamento per la difesa delle pavimentazioni in pietra

Il segretario Dino Coda