Mercato San Severino: osservatorio comunale disagio giovanile

Allo scopo di analizzare e monitorare il mondo giovanile e le sue problematiche, l’Amministrazione Comunale di Mercato S. Severino promuove e sostiene il “Centro Studi ed Osservatorio sul disagio giovanile”, in attività gia’ da diversi anni. Recentemente, sono stati nominati i nuovi responsabili: il direttore è il medico Gennaro Sammartino; il Presidente, con funzioni onorarie, è il Sindaco, Giovanni Romano; componente del direttivo è anche l’Assessore alle Politiche Giovanili, Rosario Bisogno. Tutti i rappresentanti dell’Osservatorio hanno diritto a partecipare, dibattere, relazionare e votare per le attività dell’Osservatorio. Le altre figure di cui l’Osservatorio può avvalersi sono: un rappresentante delle associazioni giovanili; un rappresentante delle associazioni sportive; un rappresentante del Forum della Gioventù; i Dirigenti scolastici; privati cittadini che contribuiscano in forma diretta o indiretta a realizzare programmi e iniziative utili per l’Osservatorio. “L’Osservatorio – spiega l’Assessore Bisogno – intende effettuare studi e ricerche sulla problematica giovanile ed adolescenziale, ricercando le innumerevoli motivazioni che caratterizzano eventuali condizioni di disagio; realizzare un continuo raccordo con Enti ed Istituzioni che, a vario titolo, si occupano delle problematiche del mondo giovanile, individuando come interlocutori: scuole di ogni ordine e grado; università; associazioni giovanili di volontariato; associazioni sportive e ricreative; organizzazioni del mondo religioso; il Forum della Gioventù; l’Ufficio Informagiovani; i servizi socio-assistenziali dell’ASL SA e del Distretto Sanitario locale; medici singoli ed associati. L’Osservatorio, inoltre, promuove iniziative, divulga informazioni, sensibilizza l’opinione pubblica sul problema del disagio giovanile e trova strumenti utili ed idonei per combattere tale fenomeno; propone azioni concrete che, attraverso un’efficace programmazione, rendano costante l’impegno dell’Amministrazione Comunale e dei vari soggetti interessati in materia di prevenzione rispetto al problema del disagio giovanile; promuovere, inoltre, attività formative anche con azioni didattico-formative per la popolazione giovanile”.