Salerno:Celano “C’era una volta il lungomare più bello d’Europa!”
Oltre venti anni orsono, l’Amministrazione Comunale guidata da Vincenzo Giordano “regalava” alla città la ristrutturazione del lungomare, rendendolo tra i più accoglienti ed apprezzati del vecchio Continente. Dopo venti anni di gestione Progressista, di quel lungomare resta solo il ricordo. Abbandonato a se stesso, quello che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della “città turistica” manifesta una condizione di vergognoso degrado ed abbandono. Rami di palme caduti ed abbandonati sulle panchine, erba incolta, topi di ogni dimensione che scorazzano indisturbati, rifiuti di ogni genere sui giardini: lo spettacolo del lungomare appare sconfortante e poco edificante. La città turistica lascia il passo alla cementificazione selvaggia ed alla speculazione edilizia. L’Amministrazione Comunale di Salerno, la più indebitata d’Europa, più che a dare un’identità alla città, è impegnata in opere “cementificatorie” (Crescent) che appaiono più rispondenti all’interesse di pochi che all’istanza della comunità.
c’era una volta, l’idealista Celano che tutti noi, uomini e donne apprezzavamo. Ed ora ? Identico agli altri, dietro al potere, dietro gli incarichi. Certo se il candidato sarà cammarota o ferrazzano che figura farà? Se non farà il candidato sindaco, politicamente è finito. E noi non perderemo nulla
Già nel 1985, quando il Sindaco di Salerno era l’On. Avv. Michele Scozia, (Grande galantuomo, al quale dedicai dei versi proprio in discussione sull’immane abbandono della lungomare di Salerno). ( in un concorso attinente al probblema partecipai con una foto dei giardini, ben fioriti e curati, con piccole fontane di ceramica di Vietri che ricordavano i bei tempi del Sindaco Menna quando , effettivamente Salerno era una “Bomboniera). mentre , ancora ne 1985, si vedevano solo mucchi di terra incolta e alberi abbandonati e non curati.
Ma il Sindaco Dr Scozia aveva gran voglia di fare perchè amava la città di Salerno, anche se allora vi erano troppi ostacoli politici che bloccavano ogni iniziative che i cittadini reclamavano.
Dopo l’On Sindaco Scozia avemmo Il Sindaco Vincenzo Giordano, Uomo semplice e vivace che girovagava da solo a piedi nela città. Ricordo benissimo che fu proprio quand’egli era Sindaco che a Salerno iniziarono i lavori di sistemazione, sia dei binari ferroviari sulla lungomare che degli stessi giardini che ancor oggi ne apprezziamo la bellezza.
Nel 1993 subbentrò il Sindico Dr Vincenzo De Luca, ma , nel medesimo anno avemmo ben due Commissari Prefettizi.
Poi si alternarono il Sindico De Luca e il Sindaco Dr Mario De Biasi che, ambedue, hanno operato molto bene ed hanno migliorato e creato nuove infrastrutture nel vasto raggio della bella e favolosa città di Salerno.
Occorrerebbe, però, avere più cura per mantenere fresche e splendenti le opere compiute, altrimenti saremo sempre punto e da capo. La città e divenuta davvero bella, ma ci vuole più manutenzione per farla continuare a splendere. Il mio parere sarebbe quello di incaricare gli anziani in pensione ad occuparsi di piccole parti e curarle, magari offrendogli un piccolo compenso. Sarebbe la cosa più bella e pratica che si potrebbe fare a favore della città ed anche a favore degli anziani i quali si sentirebbero orgogliosi ed ancora utili per nella società in cui vivono. Tutto a vantaggio della loro salute e di quella della città. Viva Salerno!