Salerno: papocchio asta Crescent, sospensiva Consiglio di Stato

Tutto sospeso fino al 19 di ottobre, lo ha deciso la 5° sezione del Consiglio di Stato in merito al “papocchio” dell’asta Crescent. Il ricorso, avanzato dall’Ati Rcm, per conto dello studio legale Sonino di Roma, contro la sospensiva concessa dal Tar alla Cogerf, verrà discusso quel giorno in Camera di Consiglio. Rispettati i tempi che avevamo previsto all’indomani dell’ordinanza del tribunale amministrativo salernitano. Rimarrà senza effetti, almeno fino al 19 ottobre, l’aggiudica dei diritti edificatori realizzata in fretta e furia dal Comune lo scorso 14 settembre con i rappresentanti della ditta emiliana. Comune che, è bene ricordare, non ha presentato un proprio ricorso al Consiglio di Stato. Fatto sta che il 19 ottobre si saprà chi tra Cogefer e l’Ati Rcm potrà iniziare il lavori del Crescent, purtroppo! Il “papocchio” ha solo rallentato la tabella di marcia, non certo fermato la soluzione finale dell’area di Santa Teresa, martire della libertà! Una speranza ancora c’é…i ricorsi al Tar di Italia Nostra, sempre che i legali dell’associazione ambientalista si decidano una buona volta a discuterli, evitando ulteriori rinvii. Il tempo stringe, il Crescent è ormai alle porte!

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