Pagani: I^ ediz. “La Dea Lamia”, conferenza stampa

Riportare agli antichi splendori una struttura ormai gettata nel dimenticatoio. Questo in sintesi il progetto che ha portato l’associazione giovanile Noi è Sviluppo di Pagani all’organizzazione della I edizione de “La Dea Lamia”, una kermesse enogastronomica e soprattutto culturale che inizierà da giovedì 23 settembre per concludersi 7 giorni dopo, il 29 settembre. Tante le iniziative per una manifestazione che si avvale di una collaborazione importante con l’associazione culturale “Arianna Arte”, la delegazione salernitana dell’Unicef e del 3’ Circolo Didattico di Pagani, patrocinata dalla Provincia di Salerno e dal Comune di Pagani. Stamattina alle 11.00 la conferenza stampa di presentazione, alla quale erano presenti il presidente dell’associazione giovanile Noi è Sviluppo Gerardo Pepe, il presidente e il vice presidente di Arianna Arte Giovanni Boccia e Lorenzo Basile e il consigliere provinciale Massimo D’Onofrio. Il taglio del nastro sarà previsto per giovedì 23 alle ore 19.30. «La nostra intenzione – ha dichiarato il presidente di Noi è Sviluppo Gerardo Pepe nel corso dell’incontro – è di riqualificare una struttura lasciata nel dimenticatoio. Abbiamo fatto sentire più volte la nostra voce, e ora abbiamo deciso di intraprendere un’azione più incisiva per far riportare agli antichi splendori la struttura, che ha origini antichissime. “La Dea Lamia” sarà una manifestazione in cui rievocheremo tutto, dagli antichi sapori ai vecchi mestieri, vivrà momenti importanti in ambito culturale e sociale, con la partecipazione dell’Unicef di Salerno».«Arianna Arte ha sposato dall’inizio questa nobile causa – hanno detto il presidente e il vice presidente di Arianna Arte Giovanni Boccia e Lorenzo Basile – proprio perché rientra nella nostra identità. Avremo 25 artisti che esporranno le loro opere, saremo impegnati in quello che da sempre è il nostro taglio: iniziative sociali, solidarietà. Riteniamo magnifico lo sforzo di questi ragazzi, che sono riusciti a coinvolgere anche le scuole, con il terzo circolo paganese. E’ proprio dai bambini che bisogna partire per una società sempre migliore». «L’iniziativa messa in campo dall’associazione Noi è Sviluppo – ha infine dichiarato il consigliere provinciale Massimo D’Onofrio – è una iniziativa di “qualità”. Come provincia e dal punto di vista personale ci impegneremo per recuperare tutto il bello che questa struttura offre, focalizzando l’attenzione su un quartiere importante che troppo spesso è stato messo in cattiva luce. I dibattiti, i confronti che questi giovani hanno ideato sono straordinari, come pure l’organizzazione dell’intero evento, in sinergia con associazioni importanti presenti nel nostro territorio campano. Ci sarà da lavorare molto, ma come amministratori riusciremo nell’intento di ridonare al Carminello ad Arco quell’antico splendore di cui ha goduto per 500 anni».