Mercato San Severino: bio-fattoria di Acquarola

Un doppio appuntamento da non mancare per gli appassionati della natura. E’ in programma nelle domeniche 19 e 26 settembre prossimi (ore 9,30-18,00), presso la bio-fattoria di Acquarola, frazione del Comune di Mercato S.Severino. La biofattoria e’ una realizzazione fortemente voluta dal Sindaco Giovanni Romano negli anni scorso ed affidata alla gestione ed alla cura del WWF.“I due eventi” – spiega Giovanni Ferrara, responsabile del Wwf presso l’Oasi “Diecimare” – “sono organizzati da noi, in collaborazione con l’Associazione “I Cavalieri delle Poiane” e con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, che ringraziamo per il supporto concreto e per quanto fatto sin d’ora. Sia i bambini che gli adulti, potranno, al costo simbolico di un euro, fare un giro sui cavalli. Inoltre, metteremo a disposizione i tavoli per consumare un pic-nic all’aria aperta. Domenica 26 settembre, inoltre, sarà possibile assaggiare il formaggio di pecora preparato dal pastore Mosè. Cerchiamo, così, di promuovere anche i prodotti locali. Noi stiamo lavorando per uno sviluppo sostenibile del territorio, e accetteremmo di buon grado la collaborazione di eventuali volontari”.Intanto, martedì 7 settembre, presso il Parco Diecimare WWF di Acquarola di Mercato S.Severino, sono ripresi i corsi di formazione professionale per le Guardie Ambientali Volontarie (GAV), organizzati dalla Provincia di Salerno, con l’obiettivo di tutelare e promuovere l’ambiente. I corsi, sospesi per la pausa estiva, sono tenuti dal Wwf di Salerno, e riguardano soprattutto volontari provenienti dal comprensorio della Valle dell’Irno e dell’Agro-Nocerino-Sarnese. La ripresa delle lezioni, è coincisa con una bella emozione.  Infatti, presso il centro visite del parco “Diecimare” di Acquarola di Mercato S.Severino, è stata liberata una poiana che, nelle settimane scorse, era stata ritrovata da alcuni volontari con un’ala spezzata. Al momento della liberazione, sono partiti applausi sinceri, che hanno espresso la commozione e la felicità dei circa sessanta corsisti presenti. La poiana, una volta ritrovata, era stata portata al centro recupero animali selvatici “frullone” di Napoli, dove era stata operata e poi affidata al centro di Acquarola. Ora, dopo la liberazione, può riprendere la sua normale vita. Nelle prossime lezioni, si discuterà di prevenzione anti-incendio, della legge quadro sugli incendi, del testo unico dell’ambiente, del recupero di animali selvatici, di nozioni di pronto soccorso per le persone, di aree protette, della “rete natura 2.000” (una rete di aree non protette, ma caratterizzate da un notevole pregio naturalistico).  Le lezioni si terranno presso il centro visite del parco “Diecimare” di Acquarola di mercato S.Severino, ogni martedì e venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 19,30”. In totale, sono centoventi le persone ammesse ai corsi per diventare Gav, con un’età media di 30 anni. Le Gav espletano servizi di vigilanza, di prevenzione degli incendi boschivi, e vigilano sul rispetto delle norme che disciplinano la raccolta differenziata dei rifiuti e, in generale, su quelle che tutelano l’ambiente. I corsi riguarderanno anche i restanti comprensori della provincia di Salerno.  Infatti, oltre che la valle dell’irno e l’Agro-Nocerino-Sarnese, le aree geografiche interessate dai corsi sono: comune di Polla, per i residenti della Vallo di Diano; Capaccio Scalo, per i residenti della Piana del Sele e del Cilento e per i residenti di Salerno.  Il progetto vede il coinvolgimento delle maggiori associazioni ambientaliste nazionali, evitando, così, sprechi di risorse finanziarie in consulenze e valorizzando il grande patrimonio di esperienza maturato sul campo dagli attivisti di associazioni il cui operato è prezioso per orientare ed aiutare gli amministratori pubblici nell’esercizio delle loro funzioni.  E’ possibile partecipare ai corsi anche come semplici uditori con la possibilità di ricevere l’attestato di partecipazione. i corsi sono tenuti da docenti con diversa qualifica: dirigenti della regione, dell’Arpac, magistrati, esponenti delle Forze di Polizia, della Prefettura ed esperti del settore. I centoventi volontari aspiranti Gav, sosterranno un esame finale, saranno giudicati da una commissione regionale e gli idonei conseguiranno la qualifica di guardie ambientali volontarie (Gav) della provincia di Salerno. Anche gli uditori possono sostenere l’esame, se lo supereranno, diverranno guardie Wwf. Dopo l’esame finale e la nomina regionale, le Gav entreranno in servizio su tutto il territorio provinciale, espletando servizi indicati dalla provincia di Salerno, con compiti di polizia amministrativa e con la facoltà di  elevare verbali di contravvenzione.