Cava de’ Tirreni: Agorà, banco alimentare per cento famiglie

 Sottoscritto dal sindaco prof. Marco Galdi, dal responsabile dell’associazione. Banco Alimentare della Campania, dott. Roberto Tuorto, e dal presidente dell’associazione Agorà di Cava de’ Tirreni , prof. Mario Polverino, alla presenza dell’assessore ai Servizi Sociali , dott. Vincenzo Lamberti, e i dirigenti e funzionari del Comune, un protocollo d’intesa per la creazione di un punto di distribuzione di derrate alimentari non più commercializzabili da parte dell’Industria, della Distribuzione e della Ristorazione a famiglie indigenti cavesi. L’associazione Agorà di Cava de’ Tirreni,, che è accreditata presso il Banco Alimentare  per le finalità dell’organismo, si impegnerà a ritirare presso la sede del Banco, a Fisciano, i generi alimentari da ridistribuire a un centinaio di  nuclei familiari cavesi che versano in gravi condizioni socio-economiche. L’individuazione delle famiglie “indigenti” e la stesura dell’elenco delle stesse saranno curate dai Servizi Sociali del Comune. Il Comune dal canto suo si impegnerà per la durata di un anno, scadenza rinnovabile in caso di successo dell’iniziativa, a sostenere, riconoscendone l’importanza dei suoi scopi socio-umanitari, il Banco Alimentare nelle sue attività sul territorio attraverso l’associazione convenzionata Agorà. Allo scopo è stato individuato un locale di proprietà comunale nel quale Agorà stoccherà e distribuirà poi il materiale prelevato ogni mese presso i depositi del Banco Alimentare a Fisciano.