Regione: Diodato, l’indagine della Magistratura sulla bonifica di Bagnoli

“ La bonifica delle aree industriali di Bagnoli e Fuorigrotta, dopo aver triturato centinaia di miliardi di vecchie lire, è sul punto di produrre numerosi avvisi di garanzia nei confronti di BagnoliFutura, del Comune e della Provincia di Napoli, dell’immancabile ARPAC”,  è quanto ha dichiarato Pietro Diodato, Presidente della Commissione Attività Produttive della Regione Campania. Le ipotesi di reato – truffa e omessa bonifica –  ipotizzate dal Procuratore della Repubblica hanno determinato l’immediata ed ingiustificata alzata di scudi degli enti interessati. L’esito del lavoro dei magistrati non mi sorprende – ha continuato Pietro Diodato – poiché da tempo, con il concorso di autorevoli voci del mondo accademico,  continuo a denunciare i limiti e le inconcepibili omissioni del piano e delle operazioni di bonifica di Bagnoli. Operazioni che hanno toccato solo parte dei 220 ettari dell’ex insediamento industriale, tralasciando delittuosamente i 17 Ha della colmata ed i 675 ettari esterni al vecchio perimetro industriale (Conca di Agnano, Nisida e la collina di Posillipo versante Fuorigrotta-Bagnoli) interessati dalle ricadute delle emissioni degli impianti industriali. Anche la ricerca e l’eliminazione degli inquinanti è parziale e non tiene in alcun conto di pericolose sostanze cancerogene che continuano a permanere sui suoli, sui fondali e sul litorale di Coroglio come gli Idrocarburi Aromatici, il Tributilstagno ed i metalli pesanti. Son certo che la magistratura – ha concluso Pietro Diodato – farà il suo dovere fino in fondo, ma è oltremodo inquietante dover prendere atto che le indagini svolte riguardino solo una piccolissima parte del territorio inquinato. Confidiamo nella buona volontà dimostrata dal Procuratore della Repubblica affinché allarghi l’orizzonte della sua azione a tutela della salute dei cittadini determinando, primo fra tutti, lo smantellamento di quel concentrato di sostanze tossiche che è la colmata a mare come del resto previsto da numerosi accordi di programma sottoscritti.”