Salerno Mobilità: il presidente Giordano precisa sui tagliandi Gratta e Sosta

In ordine alle notizie di stampa relative al presunto rischio di valanga di ricorsi contro Salerno Mobilità per errori sui Gratta e Sosta, appare necessario precisare quanto segue: è palese che l’omissione dell’indicazione “ore e minuti” è frutto di un mero errore  di stampa e/o di impaginazione tipografica su di una partita di fornitura di ticket Gratta e Sosta non imputabile a Salerno Mobilità, che comunque provvederà al ritiro ed alla sostituzione con tagliandi riportanti la dicitura corretta; tale omissione non inficia in alcun modo le condizioni di sosta regolamentata atteso che l’informazione agli utenti sul regolamento ormai in vigore da più di dieci anni è nota e ampiamente pubblicizzata oltre che sul retro dei ticket, anche, tanto per fare un esempio, sulle tabelle sistemate presso ogni area di sosta, nonché sui parcometri o presso le casse automatiche delle aree perimetrate; pubblicizzare tale errore di stampa, addirittura accennando –in locandine e titoli- alla possibilità di fare ricorso o di non pagare la sosta, è assolutamente improprio e mette a repentaglio non le casse di Salerno Mobilità bensì quelle di qualche utente che ingenuamente volesse affidarsi alla cattiva informazione fornitagli  e che si vedrebbe, in caso di solo parziale compilazione del ticket, non solo contestare la contravvenzione ma anche addossare le spese di soccombenza processuale, in caso di presentazione di un così palese  infondato  ricorso; simpaticamente il consigliere Pucciarelli, che ha rilevato e comunicato alla stampa l’errore presente su alcuni ticket, cita “la legge non ammette ignoranza” per sostenere la possibilità di eventuali valanghe di ricorsi contro Salerno Mobilità. In realtà, sulla locuzione  latina Ignorantia legis non excusat da lui impropriamente tradotta e citata (poiché attinente al diritto penale e non alle violazioni del Cds), si fonderebbero per buon senso proprio le sentenze di condanna nei confronti degli eventuali  maliziosi utenti che volessero avventurarsi in procedimenti civili atteso che, per l’appunto, l’ignoranza della legge (rectius dei regolamenti di sosta) non scusa nessuno.

16 pensieri su “Salerno Mobilità: il presidente Giordano precisa sui tagliandi Gratta e Sosta

  1. Ma chi è sto pucciarelli? Ma veramente pensa che la gente sia così sciocca da non pagare i biglietti? Ma non facesse danni che magari qualcuno gli crede pure e si becca la multa!

  2. Salerno MObilità – e il comune di Salerno – dovrebbero spiegare, non le diciture sui grattini, ma perchè non si adeguano ai vari pronunciamenti della magistratura sul fatto che una percentuale delle aree urbane dovrebbe essere adibita al parcheggio gratuito. L’escamotage trovato dal Comune, secondo il quale ciò non varrebbe per le “zone di interesse urbanistico” (!!!!????), questo si è un mero e strumentale cavillo per opporsi alle leggi.

  3. L’escamotage non è del COmune o di Salerno Mobilità. SOno proprio quelle sentenze citate che dicono che nelle aree di Particolare rilevanza urbanistica non è obbligatorio mettere “strisce bianche”. Ma tutti di destra su questo sito? Tutti a dire fesserie solo per attaccare il comune?

  4. Gent.ma Veronica,le sembra corretto che tolta zona orientale,tutte le altre aree siano di particolare rilevanza urbanistica?Non trova che le strrisce a pagamento siano un sostegno per la “municipalizzata” piena di raccomandati politici sinistrosi e quindi un modo per fare clientela?Il gratta e sosta della municiaplizzata è una vera e propria estersione a danno dell’intera città.Inoltre, i nostri esasttori così ligi al proprio mandato omettono di verificare la zona residenti di via Capone,sarà dimenticanza o
    taluni cittadini della suddetta via godono di una particolare esenzione.Gent.ma Veronica, non sia di parte,ci faccia sapere il suo parrere.

  5. Cara Veronica, che una città intera sia “di particolare rilevanza urbanistica” mi sembra assurdo. Rilevare questo assurdo non è di destra né di sinistra, ma solo un fatto di buon senso e di giustizia. Quanto alla destra poi, lasciamo stare, dire che questo Comune è “di sinistra” è un altro assurdo.

  6. Ricordo che anche ai tempi della Giunta De Biase ebbi a far rilevare certi sotterfugi di Salerno Mobilità per fregare gli utenti sugli abbonamenti annui dei box nell’area dell’ex cementificio e al Porto rivolgendomi all’allora Ass: Cardarelli e all’allora Ass. alla Mobilità (di cui ora non mi sovviene il nome) e anche l’Amm.ne comunale di Salerno cercò di dribblare il problema. Si vede che a certi Amm.ri di Società miste (perfetta emanazione e rappresentanza di chi amministra il nostro Comune in quanto a mentalità e correttezza)e a certi sig.ri della politica cittadina le parole “correttezza” e “trasparenza” proprio non vogliono entrare in testa!

  7. red… fai bau! Si sa che sei un amico di cirielli, anzi che sei un cane di cirielli e che non sai rispondere sul serio perchè avete torto marcio e vi aggrappate a ogni fesseria perchè non avete speranze di arrivare al comune di salerno! siete dei perdenti che cercano scuse! Siete patetici, voi e i grattini!

  8. Le ZPRU non le ha inventate il comune di salerno e nemmeno ha inventato l’art. 7 del codice della strada, che utilizzano tutti i comuni d’italia. Se si vuol contestare le ‘strisce blu’ lo si deve fare in modo onesto proponendo all’intera italia di elimianrne la previsione, ma questo è un assurdo! E’ spiacevole pagare un grattino, ma la sosta regolamentata è un odei modi di regolare le leve di mobilità, basta leggersi un manuale bignami di urbanistica. Non si può essere strumentali. Eppoi non tutta salerno è a strisce blu, non diciamo sciocchezze…

  9. La sig.ra Veronica,invita a studiare un bignami di urbanistica,probabilmente i suoi studi,li ha fatti sui bignami e da ciò la sua superficialità.Nelle città non “europee” d’ITALIA,alle strisce blù corrispondono parcheggi non a pagamento,e tutte le aree delimitate con le strisce blu ricevono la medesima attenzione,cosa che non avviene in via Capone.Sig.ra Veronica,non dia lezioni di urbanistica,di onestà,risponda piuttosto alle osservazioni fatte,altrimenti risulta evidente la sua malafede intrisa di politichese.

  10. Concordo in gran parte con quanto scritto da De Robertis,dissento nel non considerare quest’amministarzione di sinistra.Caro De Robertis sono tutti tesserati del Pd ed allineati al verbo DEluchiano,se poi non ti riconsci in questa sinistra e nelloro leader,sono problemi interni.Se poi può esseti di conforto,molti della destra sociale non si riconoscono nell’attuale destra.

  11. La situazione di Napoli sta diventando una cosa insostenibile
    Sosteniamo Gianni Lettieri come futuro sindaco

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