Regione: cons. Eva Longo, proposta di legge anti Ogm

Una legge rivoluzionaria, destinata, se accolta, a sostenere e rilanciare il made in Campania. Il consigliere regionale del Pdl Eva Longo è il primo firmatario della proposta di legge che prevede il divieto in Campania di somministrazione per gli organismi geneticamente modificati. Il provvedimento, all’esame delle Commissioni competenti, punta ad una serie di iniziative a sostegno delle aziende agricole campane: << L’obiettivo – spiega l’on. Longo – è incentivare il consumo di prodotti locali, per questo abbiamo inserito nel testo anche alcune sanzioni per quelle società della ristorazione pubblica che somministrano prodotti con Ogm. Se questa proposta passerà, sarà un importante passo avanti per il rilancio del comparto agricolo campano. Ad esempio, le società che si occupano delle mense ospedaliere, scolastiche o universitarie dovranno utilizzare prodotti campani in misura superiore al 50%, in caso di violazione la legge prevede  multe tra i 10mila ed i 30mila euro>>. Nel provvedimento si parla anche di agevolazioni per la ristorazione e il settore alberghiero, che privilegiano i prodotti tipici locali, attraverso la riduzione dell’ Irap nella misura dell’uno per cento; ai Comuni, poi, viene imposto di riservare aree alla vendita cosiddetta “a chilometri zero”, assegnando almeno il 20% dei posteggi agli imprenditori che effettuano la vendita diretta dei propri prodotti. La proposta di legge Longo prevede anche iniziative di valorizzazione dei marchi tipici campani, con iniziative mirate a far comprendere al consumatore, in maniera semplice e chiara, l’origine geografica del prodotto acquistato; semplificazioni amministrative per le imprese agricole e persino la possibilità di subordinare le concessioni per costruire, ampliare o ristrutturare centri commerciali con l’obbligo di mettere sul mercato almeno il 30% delle produzioni campane.