Cava de’ Tirreni: 1^ rassegna teatrale
“Non poteva esserci un inizio migliore per questa serata di apertura della 1^ Edizione della Rassegna Teatrale estiva della città di Cava de’ Tirreni; la presenza di un folto pubblico, 400 persone, è la testimonianza più autentica che a Cava esiste un popolo del teatro, pieno di passione e di entusiasmo, che aveva bisogno di essere risvegliato dal lungo torpore in cui era caduto. Sono molto contento per il successo dell’iniziativa che va nella duplice direzione, da un lato di consolidare la cultura teatrale nella nostra città e dall’altro di valorizzare gli artisti e le compagnie teatrali cavesi, offrendo loro la importante vetrina della rassegna quale giusto riconoscimento per il prezioso contributo di grande passione e sacrificio messo in campo in tutti questi anni per tenere alta la tradizione teatrale di Cava de’ Tirreni. La grande partecipazione di pubblico ha premiato la soprattutto la scelta convinta dell’amministrazione di volere fortemente come principali protagoniste di questa 1^ edizione le compagnie teatrali della nostra città. Non è un caso, infatti, che la rassegna che porta il nome della nostra città sia stata inserita nel cartellone delle manifestazioni “istituzionali”, ossia tra quelle destinate a far parte a pieno titolo del nostro patrimonio culturale. Altro aspetto che è, poi, piaciuto della rassegna al numeroso pubblico intervenuto e che mi preme evidenziare, è stato l’aver lasciato alle compagnie la più ampia liberta di scegliere lo spettacolo migliore tra quello del loro repertorio; non esistendo, infatti, un filo conduttore comune tra le varie rappresentazioni, è venuto fuori un cocktail gradevole di generi e stili di teatro diversi, che rende molto originale la rassegna; si spazia dal teatro di varietà al teatro di prosa, dal teatro di ricerca al teatro danza, ed ancora dal teatro ragazzi, con uno spettacolo riservato ai bambini al teatro dialettale. Siamo convinti che sono proprio queste fattive iniziative la migliore risposta a coloro che in questi mesi hanno fatto pura demagogia accusando l’amministrazione di non volere il teatro a Cava de’ Tirreni quando, poi, loro stessi sono coloro che nella passata consiliatura non hanno mai offerto alle compagnie locali occasioni e vetrine come queste della rassegna per fare teatro nella nostra città. L’amministrazione, invece, e il sottoscritto, nella qualità di consigliere comunale delegato alla cultura, continuerà in questa direzione e l’impegno profuso sarà ancora più forte perché Cava ritorni ad essere nuovamente la culla della cultura anche e soprattutto attraverso il teatro che ne è la massima espressione”.