Salernitana: “Breda tenta il colpaccio a Sorrento col 4-3-3”

Maurizio Grillo

Ormai non sembrano esserci più dubbi, nonostante la pretattica di mister Breda, la Salernitana scenderà al campo Italia di Sorrento col 4-3-3 di Rossiana memoria. Il tecnico, dopo aver provato in settimana un più prudente 4-2-3-1, si affiderà al tridente per sorprendere la compagine di Simonelli, che intende con il suo 4-4-2 più speculare mantenere il pallino del gioco. Una partita a scacchi, insomma, dove la spunterà non solo la squadra più brava, ma anche quella che, al momento sarà più in forma. Nelle prime gare di campionato, infatti, non sempre emergono le più forti, ma quelle che hanno badato ad una preparazione meno lungimirante nel futuro e più pronta nell’immediato. Alla fine ci auguriamo che emerga la maggiore forza della Salernitana che, almeno sulla carta sembra superiore sotto il profilo tecnico. Nello spregiudicato 4-3-3 di Breda, pur mancando il gioiello Merino, ci sono calciatori che in terza serie possono davvero fare la differenza. Ad iniziare dal numero uno, quel Polito, che se solo si ricordasse delle sue buone prestazioni in massima serie col Catania, potrebbe chiudere ogni varco della sua porta. La linea a quattro dei difensori sembra il reparto al momento un po’ più vulnerabile: il tecnico preferirà quasi certamente Altobello a destra all’esperto Russo e all’impreparato Accursi, che in tutta sincerità ha ammesso di non essere ancora pronto atleticamente alla competizione. La coppia di centrali, invece, sembra di sicuro affidamento con Peccarisi e Murolo, che hanno già dimostrato di integrarsi alla perfezione ed infine Legittimo a sinistra, non ancora al massimo, ma sufficientemente pronto all’esordio. Il centrocampo a tre con Montervino (domani probabilmente capitano), Pestrin e Szatmari dovrebbe dare buone garanzie, ma sarà chiesto ai due esterni offensivi di sacrificarsi un po’ nella fase centrale del campo, capace di trasformarsi in un più prudente 4-5-1 in fase difensiva. In avanti questo delicato compito dovrebbe spettare a Ragusa e Montella, che supporteranno il terminale offensivo composto da Fava. Falzerano e Vincenzo Pepe, in lizza per un posto dal primo minuto, partiranno quasi certamente dalla panchina. L’allenamento di rifinitura di questa mattina chiarirà gli ultimi dubbi del tecnico.