Riceviamo e Pubblichiamo: Assunta sì, Assunta no: quest’ è il problema!

Caro Pontefice, sono Alberto Senatore, ho quarantasei anni, sono un credente cristiano. Sono stato costretto a rivolgermi a Lei, perché il Vescovo di Salerno, a cui avevo scritto precedentemente, non si è degnato di nessuna risposta. Anche quest’anno, il 15 agosto è stata celebrata la Festa dell’Assunzione di Maria:  l’Assunta in cielo. L’Assunzione di Maria in Cielo è un dogma cattolico nel quale viene affermato che Maria, terminato il corso della vita terrena, fu trasferita in Paradiso, sia con l’anima che con il corpo, cioè fu assunta, accolta in cielo. Che  cos’è un  dogma? Verità che la chiesa ritiene rivelata da Dio e propone quindi ai fedeli con l’obbligo di credervi. Ciò che viene affermato come verità indubitabile e indiscutibile. Sinonimi  di  dogma: Principio indiscutibile  – Verità incontrastabile – Articolo di fede – Verità assoluta. Chi  ha  stabilito  il  dogma  di  Maria  Assunta  in  cielo? Il dogma cattolico è stato proclamato da Papa Pio XII  il 1°  novembre 1950, attraverso la costituzione apostolica Munificentissimus Deus, che nel passaggio finale dichiara: <<  Pertanto  …per l’autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei santi apostoli Pietro e Paolo e Nostra, pronunziamo, dichiariamo e definiamo essere dogma da Dio rivelato che: l’immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo. Perciò, se alcuno, che Dio non voglia, osasse negare o porre in dubbio volontariamente ciò che da Noi è stato definito, sappia che è venuto meno alla fede divina e cattolica. A nessuno dunque sia lecito infrangere questa nostra dichiarazione, proclamazione e definizione, o ad essa opporsi e contravvenire. Se alcuno invece ardisse di tentarlo, sappia che incorrerà nell’indignazione di Dio onnipotente e dei suoi beati apostoli Pietro e Paolo  >>. Nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana, quando,  nell’esercizio del suo magistero, proclama una verità di fede,  il papa è infallibile( dal Concilio Vaticano Primo del 1870 – papa Pio IX  ). Quindi il dogma di Maria Assunta in cielo, secondo la Chiesa Cattolica Apostolica Romana, è una verità indiscutibile e indubitabile, rivelata da Dio, al Papa Pio XII. Nella definizione del dogma dell’Assunzione è allegata anche la conseguenza per chi osasse negare o mettere in dubbio tale verità rivelata: “è venuto meno nella fede divina e cattolica”. Leggendo questa conseguenza, mi sono ricordato di una dichiarazione fatta nel 1998 da Papa Wojtyla, uno dei papi più amati nella storia del cattolicesimo. Nel giugno del 1998, all’Assemblea Ecumenica di Graz, in Austria, il Suo Emerito predecessore, Papa Wojtyla intervenne proprio sul dogma dell’Assunzione in Cielo di Maria. Il problema da affrontare era in che modo Maria era stata assunta in cielo: viva o morta. Che  cosa  disse  Papa  Giovanni Paolo  II? “ la Madonna, come tutte le creature terrene, morì sulla terra”. Usando un linguaggio semplice, accessibile a tutti, e sorprendentemente logico per una materia ostica e delicata, Wojtyla aggiunse anche che a parer suo morì di  “ di morte naturale “, e spiegò anche il perché di questa sua dichiarazione:  “ dal momento che Gesù Cristo è morto, sarebbe impossibile immaginare che la Madre abbia concluso la sua vita in modo diverso dal Figlio ”. “La Madonna, come suo Figlio sperimentò l’esperienza della morte terrena ”, ha ragionato Wojtyla, senza temere di correggere con questa affermazione una verità di fede elevata a dogma. Il silenzio stranamente osservato dai Vangeli per Karol Wojtyla  “ induce a supporre che la morte della Madonna sia avvenuta normalmente senza alcun particolare degno di menzione. Se così non fosse stato, come avrebbe potuto la notizia restare nascosta ai contemporanei e non giungere in qualche modo a noi ? ”Un interrogativo simile poteva essere partorito solo dalla mente di Karol Wojtyla, ricercatore assiduo della verità e di fede autentica e, particolare non di poco conto, totalmente legato al culto della Madonna. ( tratto dall’articolo a firma Francesco J.M.  Silvia per il mensile “ Gente ” pubblicato in giugno 1998 ).A questo punto, ci sono due dichiarazioni contrastanti: da una parte Papa Pacelli che, parlando nel nome di Dio, dichiara che la Madonna non ha visto la morte ma che è stata assunta in cielo viva; dall’altra il grande Wojtyla che smentisce e corregge il dogma, dichiarando che la Madonna è morta sulla terra. Chi ha sbagliato,   Pio XII   o  Papa Giovanni Paolo II? Se ha sbagliato Pio XII, il dogma è rotto, di conseguenza tutto ciò che si poggiava su questa “ verità “ crolla, in quanto non è una verità ma una grande menzogna. Se questo è vero la prima cosa da fare è abolire la celebrazione della festa dell’Assunzione, in quanto è un evento di fantasia, mai avvenuto, è solo una favola cattolica. Se ha sbagliato Wojtyla, allora si applicano le conseguenze incluse nel dogma, per coloro che“osano o mettono in dubbio le verità definite nel dogma “ cioè  “ Wojtyla è venuto meno nella fede divina e cattolica “, praticamente Papa Giovanni  Paolo  II era un senza fede, un miscredente, un eretico. Per me, e per altri milioni di persone, questa seconda ipotesi è assurda. La prima ipotesi, invece, è molto più probabile, perché mi è difficile pensare a un Dio, che non dice niente a Pio XII riguardo i campi di sterminio dove venivano “ inceneriti “ milioni di esseri umani, poi all’improvviso,  rivela una verità assurda, antibiblica e anticristiana. Nota storica: Papa Pio XII, al secolo Eugenio Pacelli, eletto Pontefice nel 1939, morto nel 1958.E’ il papa in carica durante tutta la seconda guerra mondiale. E’ anche conosciuto come “ il papa del silenzio “, perché nonostante fosse a conoscenza dell’eccidio sistematico degli ebrei, perpetrato dai nazisti, non denunciò l’olocausto ma restò in religioso silenzio. Ancora , in Israele, il nome Pio XII è sinonimo di omertà. In conclusione, caro Pontefice, Le presento due domande:  Chi  dei  due  pontefici  ha  sbagliato? Maria e’ morta sulla terra  Sì  o  No? In attesa di una Sua  risposta, In Cristo,   Alberto Senatore. 84095  –   Via  De Cataldis 29,  Giffoni Valle Piana  – Salerno  –     e-mail  albertosenatore@hotmail.it