Scala Incontra New York con le suggestioni del “Canto Sacro”

Prosegue con successo l’ottava edizione di “Scala Incontra New York”, l’unica rassegna d’Italia che ricorda l’apocalisse dell’11 settembre e mira a rafforzare di anno in anno valori di pace e di solidarietà. Domani, sabato 21 agosto, alle 21 e 30, presso i suggestivi ruderi della Basilica di Sant’Eustachio, a distanza di secoli, rivivrà l’atmosfera sacrale attraverso le melodie latine del “Canto Gregoriano”.  Una serata  (ingresso gratuito) dalle forti emozioni, in uno scenario di incomparabile bellezza, dove il tempo sembra essersi davvero fermato.  Le duecentesche absidi illuminate dalle fiaccole e dalla luna che si specchia nel mare d’Amalfi saranno la cornice ideale per quella elevazione dello spirito verso il cielo -e verso Dio- che il “canto proprio della liturgia romana” è capace di procurare. Il coro e i solisti canteranno “a cappella”, cioè senza accompagnamento strumentale, poiché ogni armonizzazione, anche se discreta, altererebbe la struttura di questo canto monodico, dove ogni voce che lo esegue canta all’unisono. Un momento di meditazione in un luogo seducente della cristianità, eretto nel 1187 dalla nobile famiglia scalese dei d’Afflitto, discendente diretta di Sant’Eustachio. Fiore all’occhiello del palinsesto 2010 di Scala Incontra New York è senza dubbio il concerto di Andrea Bocelli (2 settembre), per la prima volta in Costiera Amalfitana. L’11 settembre, nel giorno del ricordo, si terrà la solenne commemorazione “Un canto di pace”, condotta da Massimo Giletti, che vedrà sul palco autorità politiche, ambasciatori, testimonianze di sopravvissuti e gli artisti Peppino di Capri, Irene Fornaciari, Max Gazzè e Rosalia Misseri, che terranno un concerto in memoria delle vittime dell’attentato alle Twin Towers. Quest’ultimo evento si terrà il 10 settembre e mandato in onda su Rai Uno il giorno 11.