Satirical Cossiga’s Revival…

Quando il “Gattosardo” Piccono’ Nilde Iotti (*), ch’era stata compagna – a pugno chiuso e di fatto- del “Migliore”…(*) ( da Wikipedia ) Leonilde Iotti detta Nilde (Reggio Emilia, 10 aprile 1920 – Poli, 4 dicembre 1999) è stata una politica italiana, prima donna a ricoprire la carica di Presidente della Camera dei deputati. Occupò lo scranno più alto di Montecitorio per tre legislature, dal 1979 al 1992, conseguendo un primato finora incontrastato sia nell’Italia monarchica che repubblicana. Rimase orfana del padre Egidio (ferroviere e sindacalista socialista) nel 1934. Si laureò in lettere all’Università Cattolica di Milano (ebbe tra i suoi professori Amintore Fanfani) e fu per qualche tempo insegnante ma decise di abbandonare la professione quando maturò un profondo spirito antifascista che la convinse ad occuparsi di politica. Dopo l’8 settembre 1943 si iscrive al PCI e, secondo alcune fonti,[1] partecipa alla resistenza, svolgendo inizialmente la funzione di porta-ordini, poi aderendo ai Gruppi di Difesa della Donna, formazione antifascista del PCI, diventando organizzatrice e responsabile.[2][3] Fu presidente dell’Unione Donne Italiane di Reggio Emilia. Nel 1946 viene candidata dal Partito Comunista Italiano come parlamentare e viene eletta. Nello stesso anno inizia a Roma una relazione con il Segretario Nazionale del PCI, Palmiro Togliatti, di 27 anni più anziano,[4], che terminerà soltanto con la morte del leader comunista, nel 1964. Il loro legame diviene pubblico nella contingenza dell’attentato del 1948. Togliatti lascia per lei moglie e figlio, decisione che fu dura da accettare per i militanti del PCI.[5]

Arnaldo Amabile