Salerno: vita…da bar in allegria!
rol
D’estate, la voglia di star fuori e di godere del sole o della frescura, in luoghi di ristoro e d’aggregazione. La piazza, momento aggregativo; i bar, luoghi di ritrovo conviviale. Anche Salerno ammicca al turismo e caccia gli artigli, per affrontare gli effetti del troppo sole, stiracchiando la sua voglia di vita, con la sfilata di bar e tavolini. Per chi serba ricordi, il cuore della city ne ha per tutti i gusti. Come per chi intende chiacchierare con gli amici di sempre o intessere scambi d’opinione istituzionale. Via Roma, addobbata di luci nel periodo natalizio e tra il profumo delle zagare in primavera, sotto gli sfreccianti autoveicoli e la torretta istituzionale del Palazzo di Governo, coesistente a quello di Città. Con passanti frettolosi, sgranocchianti curiosità tra arachidi salatissime ed i cingalesi, ambulanti di rose rosse, per ogni coppietta in cerca di complicità. “Una tazzina di caffè tutta da gustare, da chi sa ancora reggere il polso della tradizione”. Il commento convinto di un ospite del bar Umberto, uno dei punti di ritrovo per antonomasia, che annovera una storica tradizione. Dal secondo dopoguierra, cocktail e gustosi tramezzini, con sandwiches all’occorrenza pronti, a tutte le ore del giorno, per i palati più esigenti. Snack al banco, che i dipendenti degli enti limitrofi, sbocconcellano con lo sguardo all’orologio. Lancette sempre troppo frettolose, quando s’incontrano conoscenti, amici e si ha voglia di rilassarsi in un semplice clima amicale. Gioviali i due barman mattutini, Enzino e Daniele, che cedono il posto ad Antonino, nell’inoltrato pomeriggio. “Quando la tazzina…un’arte!” enfatizza un altro abituè mattutino che, nell’arrotolare il quotidiano sotto braccio, salda la consumazione alla cassa, con lo sguardo volto ai Vigili Urbani, sempre super attenti. Un tempo, politici e letterati, amanti di rivivere l’atmosfera milanese degli antichi caffè, intorno ad uno spumone o ad una bibita che sapesse tanto di nostrano. Oggi, il bar Umberto, risente degli umori che scalpitano dalla Movida e drizza le antenne della competitività senza timore. Dai gestori, che volentieri s’intrattengono con i clienti-amici, sempre qualche stria umoristica che, tra lo stress estivo, nelle pause lavorative, non guasta mai!
“Bar Umberto” una vera istituzione. Spesso ci vado anch’io e mi diverto nell’ascoltare e nel raccontare … auguri
Il vero personaggio del Bar Umberto è Enzo Collina, pacione ma non troppo, amico di tutti, scrupoloso nei rapporti e … profondo conoscitore di “fatti e misfatti” dei palazzi del potere degli ultimi quarant’anni … almeno!!
La vita davanti ai bar è sempre stata bella, purchè non si esageri. Spesso mi siedo davanti il Bar Umberto e rivedo nella clientela e nei passanti il movimento creatosi un pò dovunque negli anni d’oro della “dolce vita” felliniana. Complimenti ai due cugini Collina nel mantenere viva questa antica tradizione salernitana.
Solo la penna della direttrice poteva pensare a ripresentarci un pezzo di storia autentica della nostra città nel famoso lembo di strada che ricorda davvero le passate tradizioni. Complimenti alla direttrice ed ai titolari del Bar Umberto.
“Competitività senza timore”, dice bene la direttrice quando parla del Bar Umberto. Io aggiungerei anche “umiltà” che è la parola d’ordine dei due soci principali gestori dell’antico ristoro.
Vado spesso al Bar Umnerto, anzi quasi sempre. Non per niente sopravvive a tutti gli esercizi commerciali che in quella zona particolare della città hanno aperto e rapidamente chiuso i propri battenti.
In linea di massima mi associo ai complimenti che tutti hanno fatto fino a questo momento. Nel particolare, essendo io un frequentatore abituale del Bar Umberto, gradirei forse un tantino di attenzione in più nella pulizia. Tutto qui. Il resto tutto veramente bene. Bravi.
Eccezionale!! Non è mai accaduto che un quotidiano desse la possibilità ai lettori di intervenire direttamente sugli esercizi commerciali. Io non sono nai stata al Bar Umberto, ma sull’onda di questo dibattito ci andrò già domani. Grazie alla direttrice.
on c’è che dire, quando i quotidiani vengono diretti dalle donne ci sono sempre delle sorprese. Come questa del Bar Umberto. Se possibile vorrei conoscere anche qualche dato storico di questo insediamento commerciale nell’antica Salerno. Grazie!!!
E’ capitato anche a me di sedermi ai tavolini del Bar Umberto. In tutta onestà devo dire che il loro lavoro lo sanno fare davvero. Complimenti.
Condivido questo forum. E’ la prima volta di un quotidiano. Condivido il pensiero di tutti sul Bar Umberto. Complimenti.
Un bel forum estivo questo proposto da Dentrosalerno che continua a sorprendere per la sua capacità creativa.
Vado spesso al Bar Umberto e non soltanto perchè lavoro in Prefettura. I suoi pregi superano di gran lunga i pochi difetti. Un amico
I miei complimenti a questo giornale sono sinceri. Non è dato spesso di poter partecipare a forum come questo. Non sono mai andata al Bar Umberto, dopo questo articolo ci andrò. Grazie.
Non sono di Salerno ma di un paese del Vallo di Diano. Appena approderò a Salerno cercherò di far visita al Bar Umberto.
Lavoro in Provincia e frequento il Bar Rosa. Da oggi quando potrò mi recherò sempre al Bar Umberto. Complimenti alla direttrice.
Non sono di Salerno ma di un paese della Valle dell’Irno. Appena approderò a Salerno cercherò di far visita al Bar Umberto.
Mi avete fatto venire la voglia di conoscere il Bar Umberto di Salerno. Prima di ripartire per il Nord ci andrò certamente. Auguri
Sono vecchio, ma la memoria non mi manca. Sbaglio, o poco tempo fa si diceva che questi non fosse un blog? Si vede che di necessità virtù. La pubblicità occulta rende, eccome se rende.
E’ un bar sicuramente adatto all’articolista che non frequenta certamente i caffe letterari.
Criticone
“Occhi sgranati” e “Criticone” ma che state a dì. A parte che non conoscete la differenza tra quotidiano e blog mi pare di capire che il vostro unico intento sia quello di denigrare anche un’inchiesta giornalistica che per la rima volta squarcia il velo su una realtà commerciale salernitana, senza pei sulla lingua consentendo anche a voi due di dire le corbellerie che avete detto. Ma ci avete pensato bene? Ma chi vi da questa possibilità?
hO LETTO IL COMMENTO DEI DUE CRITICI. MI APPAIONO VERAMENTE SQUALLIDUCCI. E’ SEGNO CHE NON HANNO MAI SEGUITO DENTROSALERNO
Esprimo tutto il mio comsenso al quotidiano Dentrosalerno per il coraggio che sempre dimostra nella scelta degli argomenti da approfondire ed oggi l’arte dell’approfondimento giornalistico è cosa molto rara. Ne tengano conto i due detrattori anonimi.
Dentrosalerno è un quotidiano molto accreditato e la direttrice vada avanti per la sua strada senza badare più di tanto a commenti stupidi. Mi piace il forum dedicato al Bar Umberto presso cui mi premurerò di andare quanto prima.
Dentrosalerno mi piace. Alla faccia dei suoi pochissimi detrattori. Bene anche l’inchiesta sui bar di Salerno; seguirò con attenzione.
Sono tornata a Salerno, che è sempre nel mio cuore, qualche anno fa dopo una lunghissima assenza (circa vent’anni!!!). Io sono di Roma, ma mio padre era di Cava De’ Tirreni ed era il fratello della vecchia proprietaria del bar Umberto, “donna Carmela”. Non riuscivo a ritrovarlo,poi mi sono ricordata della pizzeria “Italia” e finalmente ho potuto rimettere piede in quell’angolo tanto amato della mia infanzia-adolescenza. Che impressione vederlo così…..piccolo rispetto a ciò che ricordavo. Il mio cuore si è commosso nel ritrovare sul pavimento il mosaico con il nome del bar. Era il momento dell’aperitivo e c’era parecchia gente. E’ stato un attimo, ho rivisto mia zia “l’alluccante” donna Carmela alla cassa. Donna imparegiabile tanto strillona per quanto cuore grande aveva.
Mio marito mi ha trascinata via mentre le lacrime cominciavano a prendere il sopravvento dietro gli occhiali da sole. Tornerò appena possibile. Vi prego, nel frattempo, di non sciuparmelo lo storico bar Umberto. Roberta