Paestum: Ranieri show al Teatro dei Templi

A grande richiesta, a due anni di distanza dalla sua ultima acclamatissima performance, torna ad abbracciare il pubblico di Paestum il “reuccio” contemporaneo della musica partenopea: domani sera, domenica 8 agosto (ore 21), Massimo Ranieri si esibirà al Teatro dei Templi con il suo show cult “Canto perché non so nuotare… da 40 anni”. Il manifesto dal vivo di un grande animale del palcoscenico, lo spettacolo teatrale record che il cantattore porta in scena dal 2007, superando le 400 repliche, sbaragliando le platee d’Italia, circa un milione di spettatori, accolto ovunque con grande entusiasmo grazie alla capacità, unica di Ranieri, di catalizzare per oltre due ore lo spettatore sulla sua storia di artista camaleontico. Sferrando tutte le sue doti, dalla voce potente al racconto di una vita, condito di numeri da ballo degni di Broadway, nello show Ranieri Interpreta, racconta e canta la sua storia, ripercorre i suoi 40 anni di carriera svelando aneddoti e teneri ricordi d’infanzia da quando, scugnizzo, per la paura di imparare a nuotare veniva costretto dagli amici a cantare sugli scogli di Santa Lucia a Napoli, al contratto mancato all’estero perché ancora minorenne, ai ricordi legati alla sua famiglia, la sua casa (un unico e piccolissimo ambiente) fino ai grandi successi ottenuti con il cinema, la musica, i teatri internazionali. Con la sua impareggiabile voce e la sua ineguagliabile presenza scenica, l’artista regala al pubblico le emozioni di una vita, passando dalle sue canzoni storiche (“La voce nel silenzio”, “Erba di casa mia”, “Rose Rosse”, “Perdere l’amore”), ai classici del repertorio napoletano (“Mi troverai”, “Ti voglio bene assai”, “Reginella”), ma anche ai brani vicini alla sua crescita artistica come “Il cielo in una stanza”, “Io che amo solo te”, “’Istrione”, “Ti penso”, “Almeno tu nell’Universo” e tante altre pietre miliari della canzone italiana. In scaletta anche “Tutte le mie leggerezze”, inedito giunto dopo 12 anni, in radio dal 25 giugno 2010 ed inserito nel cd “Massimo Ranieri – Dallo Stadio Olimpico Live”  uscito il 29 giugno. Accanto all’“Istrione” come cantava Charles Aznavour – brano che lo stesso Ranieri intona – un giovanissimo ballerino di tip tap, Federico Pisano, porterà in scena i sogni di un ‘Giovanni Calone bambino’: l’alter ego troverà degno riflesso in Ranieri regalando al pubblico un numero di grande spettacolarità degno di Broadway. Lo spettacolo teatrale è anche un omaggio alla sfera femminile, con un’orchestra e un corpo di ballo di solo donne, ed è nato dalla fusione tra il doppio album “Canto perchè non so nuotare…da 40 anni!”, dove Ranieri ripropone una raccolta dei suoi maggiori successi duettando con talentuose vocalità femminili, e la trasmissione televisiva “Tutte donne tranne me” andata in onda su Raiuno nel gennaio 2007 che vedeva ospiti, orchestra e balletto di solo donne. Guest dello show anche il cantante senegalese Badarà Seck, ormai presenza fondamentale del repertorio napoletano di Ranieri: il connubio, nato dalle precedenti rivisitazioni musicali di Mauro Pagani negli album “Oggi o dimane”, “Nun è acqua” ed “Accussì grande”, “altererà” piacevolmente l’intramontabile “Rumba d’ ‘e Scugnizze” di Viviani.  Complici del successo dell’infinita tournee, le coreografie di Franco Miseria, arricchite dagli splendidi costumi di Giovanni Ciacci e il light designer di Maurizio Fabretti. Autore dello show insieme a Ranieri, che firma anche la scenografia e la regia, Gualtiero Peirce, già artefice dei precedenti “Oggi o dimane”, “Nun è acqua” ed “Accussì grande”.«La mia casa è il teatro, la mia passione è il teatro… difficile per me fare diversamente: ho sempre Giovanni Calone che mi chiede altre cose nuove», confessa l’artista. «Il successo di “Canto perché non so nuotare…..da 40 anni” l’ho accumulato in anni, giorno dopo giorno,cercando sempre di fare un passo avanti nella qualità degli spettacoli…senza mai pensare di sedersi e di compiacersi».