Cirielli: le parole di “Ultimo” facciamo riflettere

«Ieri  il “Capitano Ultimo” ha dichiarato che chi parla di stragi di Stato, con  riferimento a quelle di Capaci e di via D’Amelio, “e’ un vile  criminale” e lavora “per delegittimare lo Stato e legittimare Cosa Nostra”. Condivido appieno la dichiarazione resa dall’uomo che ha assicurato il boss Toto’ Riina alla giustizia. » Così l’On. Edmondo Cirielli, Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, commenta le dichiarazioni rilasciate ieri sera all’Ansa dal Tenente Colonnello De Caprio, nel giorno della commemorazione dell’assassinio del giudice Borsellino e della sua scorta.« Credo –  prosegue il Presidente Cirielli – che queste parole debbano rappresentare per tutti noi rappresentanti delle istituzioni e della politica, un ulteriore incentivo ad una attenta riflessione. Il tono severo con cui “Ultimo” si rivolge a chi oggi parla di “stragi di Stato” per gli attentati contro Falcone e Borsellino evidenzia quanto lo stesso difenda con dignità, onore e giusto risentimento, i tanti sacrifici compiuti dalle Forze dell’Ordine per assicurare i vertici della mafia alla giustizia. Quelle stesse forze che oggi qualcuno tende a mettere in dubbio o addirittura screditare con la già rodata tecnica del “sospetto ingiurioso”, a tutto vantaggio delle organizzazioni criminali.» «La cosa vergognosa – rilancia Cirielli – è che oggi, il centrosinistra e certa destra, vogliano sfruttare il sacrificio di questi eroi per squallidi obiettivi personali legati alle contingenze politiche attuali>>.«Ritengo – conclude Cirielli –  che lo Stato, attraverso il sacrificio di tanti uomini, in divisa e non,  abbia combattuto la mafia raggiungendo successi straordinari. In questo impegno sta proseguendo il Governo che, è sotto gli occhi di tutti, sta raggiungendo risultati eccezionali contro la criminalità organizzata. »