Baronissi: PD, Antonio Rocco contro Moscatiello

 

 

  

Il Presidente del Gruppo Consiliare “Partito Democratico” Antonio Rocco comunica i nominativi dei Consiglieri Comunali appartenenti al Gruppo Consiliare “Partito Democratico” assegnati alle Commissioni Consiliari Permanenti ai sensi e per gli effetti dell’art. 22 del Regolamento delle Sedute Consiliari: Pianificazione e Controllo di Gestione: Luigi Picarone (entrato il 2 luglio in Consiglio Comunale per surroga al posto di Giovanni Landi sospeso dal Prefetto di Salerno per la condanna in secondo grado per bancorotta fraudolenta, Luigi Picarone nello stesso momento ha comunicato di entrare nel Partito Democratico quindi 4 componenti nel PD e 8 consiglieri di opposizione) – Urbanistica: Luca Galdi – Sostegno alla Persona Sanità: Eugenio Sabatino – Statuto e Regolamento: Eugenio Sabatino. Nella Conferenza dei Capigruppo del 14 luglio, lo stesso Rocco, ha ribadito che ai sensi e per gli effetti dell’art. 32 dello Statuto Comunale rubricato “ Tutela delle Minoranze” il Gruppo Consiliare “Partito Democratico” in virtù dell’art. 14 del Regolamento delle Sedute Consiliari denominato appunto “Sedi e Strumentazioni “ ha richiesto per la terza volta senza essere ascoltato al Presidente dell’Assise Civica di attivarsi con cortese urgenza perché venga assegnato al Gruppo Consiliare “Partito Democratico “ locale idoneo con arredi e strumentazione informatica necessaria allo svolgimento delle funzioni istituzionali ed essenziali al funzionamento del Gruppo Consiliare stesso, dopo due mesi di costituzione del Gruppo Consiliare non si è ancora risolto questo annoso problema è siamo l’unico Gruppo Consiliare senza la sede istituzionale atta a svolgere il proprio ruolo politico. Continua Rocco, l’art. 14 dello Statuto comunale recita appunto “ Presidenza del Consiglio Comunale” e nel merito ai punti 5 e 6 si chiarisce quanto segue, cioè che “… il Presidente e il Vice Presidente rappresentano l’intero consiglio, … le due cariche devono essere espressione dei raggruppamenti di maggioranza e di minoranza”. L’art. 31 dello Statuto comunale rubricato c. d. “Commissioni” al punto 1 chiarisce che ”… per quanto riguarda le commissioni aventi funzioni di controllo e di garanzia, la presidenza è attribuita ai consiglieri appartenenti ai gruppi di opposizione”. Invece nel Consiglio Comunale del 12 luglio Moscatiello e la sua non maggioranza perché non espressione del voto popolare ma solo di becere operazioni di basso mercato politico hanno eletto il Presidente e il Vice Presidente del Consiglio Comunale nelle persone di due consiglieri di maggioranza e della stessa lista, contravvenendo allo statuto. È non solo gli stessi il giorno 15 luglio nella Commissione Consiliare Permanente Urbanistica, quindi una commissione avente funzione di controllo e di garanzia, la presidenza è attribuita ai consiglieri appartenenti ai gruppi di opposizione, cosa hanno fatto? Hanno eletto Presidente una persona della maggioranza, ricontravvendo allo statuto. Già che si trovavano hanno eletto Presidente della Commissione Consiliare Permanente Sostegno alla Persona – Sanità una persona della maggioranza, tanto per cambiare. Quindi Moscatiello ha assegnato Presidenza, Vice Presidenza del Consiglio Comunale e tutte e 4 le Presidenze di Commissione alla maggioranza, ripeto contravvenendo allo statuto che riserva 2 Presidenze di commissione e la Vice Presidenza del consiglio Comunale all’opposizione.