Salerno: elezioni Consiglio Direttivo Collegio Geometri

Lunedì 12 luglio 2010, si sono concluse le elezioni del Consiglio Direttivo del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Salerno sovrintese dal commissario straordinario geom. Antonio Aversa. Dopo il primo turno conclusosi con un nulla di fatto per non aver nessuno dei candidati raggiunto il quorum del 50%+1 dei votanti e che ha visto contrapporsi le compagini di Ciro Robustelli (lista uscente), Vincenzo Cimmino, “Rinnovamento e Futuro” e “Geometri per i Geometri”, si è giunti alla fase di ballottaggio senza vincitori ne vinti. Allo scrutinio per l’elezione dei quindici consiglieri si sono susseguiti: Cimmino Vincenzo (492), Morelli Gennaro (483), Moccia Vincenzo (458), Amendola Francesco (457), Venosa Alberto (444), Robustelli Ciro (439), De Conciliis Donato (439), Di Lallo Luigi (432), Sannino Pasquale (428), Odierna Luigi (423), Di Salvatore Felice (421), Tortora Gerardo (419), D’Ascoli Antonio (418), Mondelli Giuseppe (415), Galileo Simone (412) Che rassegna la perdita di 5 consiglieri dalla lista di Ciro Robustelli a favore della lista di Vincenzo Cimmino. Tra le liste in lizza si è contraddistinta indubbiamente per la serietà del programma a supporto di uno schieramento esente da blasone nonché “nuovo e giovane” la lista “Rinnovamento e Futuro”, coordinata da Massimo Autuori. Dopo aver raggiunto l’obiettivo del ballottaggio lo schieramento composto dai geomm. Autuori Massimo, d’Aniello Gerardo, Di Carlo Luigi, Di Palma Giuseppe, Landi Luigi, Monetta Luciano, Panico Sergio, Perillo Pasqualino, Petrazzuolo Saviana, Santoro Vincenzo,  Sarraino Bruno, Senatore Michele, Somma Mario, Sorrentino Biagio e Tortora Aniello, si è tirata fuori dalla scena elettorale scartando la possibilità di accordo con la lista di Vincenzo Cimmino. Un’atto di coerenza che è costata a “rinnovamento e futuro” quattro poltrone  nel Consiglio del Collegio per non aver appoggiato un possibile alleato ritenuto non più affidabile per le condotte irrispettose intraprese nel mentre dell’accordo. Sta per concludersi così la travagliata vicenda del commissariamento del Collegio dei Geometri della quale si attende l’elezione del Presidente.