Salerno: Radicali, convocazione urgente commissione Statuto comunale

Nel merito dell’annosa questione della mancata emanazione    previsto dallo Statuto da più di diciotto anni – del regolamento sul Referendum Consultivo Comunale. Dopo quasi un anno, siamo tornati a rivolgerci al Sindaco ed al Presidente della Commissione Statuto, Alfonso Buonaiuto, manifestando il “nostro disagio”. In un primo momento ci era stato informalmente annunciato che saremmo stati auditi in Commissione, ma successivamente il proposito è stato abbandonato (nonostante ci risulti che un autorevole membro della commissione si fosse personalmente attivato presso il presidente sollecitandolo a convocarci). Vi chiediamo quindi di farvi carico della situazione, convocando urgentemente, da subito la Commissione e contribuendo a sanare un vuoto normativo che priva i cittadini e le cittadine di Salerno di una delle due schede messe a disposizione della partecipazione popolare al governo della “cosa pubblica”: la scheda referendaria,la cui portata decisiva di strumento di libertà ed appropriazione (riappropriazione) di sovranità è sempre stata cara a noi radicali. In caso diverso, continuerebbe a perfezionarsi quell’ “attentato ai diritti civili e politici e dei cittadini” che stiamo cercando di scongiurare, o di limitari, nello spirito e sulla scia dell’ opera di quel “costruttore di ponti” che fu Alex LANGER di cui si celebra in questi giorni – nuovamente – la scomparsa. Pensiamo si possa e debba lavorare insieme per il progresso civile della nostra Comunità, con rigore ma anche con la necessaria disponibilità a tendere la mano all’ “altro da noi” (politicamente parlando). Senza irrigidimenti e con la responsabilità ed il buon senso che suggerisce di valutare con attenzioni le ragioni altrui, oltre ogni steccato.