Regione: ass. Romano “A breve termovalorizzatore a Napoli est”

Lo annuncia l’assessore all’Ambiente della regione Campania, Giovanni Romano, oggi a Roma, a margine della presentazione del rapporto Comieco sulla differenziata di carta e cartone. “Il termovalorizzatore finalmente partirà – dice Romano – la settimana prossima assegno l’area di Napoli est con l’accordo completo tra provincia e comune”.”Il sistema dei comuni in Campania è indebitato per oltre 700 milioni di euro”. Una situazione da cui si potrebbe uscire ricorrendo ad aiuti della Cassa depositi e prestiti e con “la rimozione dei sindaci” inadempienti sulla quota di differenziata. Questo il pensiero dell’assessore all’ Ambiente. L’indebitamento dei comuni, spiega Romano, è di “oltre 300 milioni con ciò che resta del commissariato, 400 milioni con i consorzi di bacino, oltre all’indebitamento nei confronti di chi gestisce la fasi della raccolta differenziata”. Il sistema deve  riequilibrarsi, secondo l’assessore, “non attraverso i contributi dello Stato ma potrebbe farlo con un aiuto della Cassa depositi e prestiti con un intervento straordinario, dando in garanzia i trasferimenti radiali del ministero dell’Interno” ai comuni. E, in vista di una soluzione del genere, c’é “un incontro per martedì pomeriggio con il presidente della Cassa, Franco Bassanini”. Poi, si deve anche prevedere “la rimozione dei sindaci e lo scioglimento dei consigli comunali” che non raggiungono i target di raccolta: “La differenziata – rileva – é fondamentale per allungare i tempi di vita dell’impiantistica in attesa dei due termovalorizzatori”. Un’autonomia, avverte Romano, che “oggi è di 20-22 mesi, ma ne servono almeno 36 affinché gli impianti di Napoli est e Salerno siano pronti”.E, aggiunge, lo stesso avverrà per l’impianto di Salerno, “anche lì con il pieno accordo tra il sindaco della città, Vincenzo De Luca, e il presidente della provincia Cirielli”.