L’on. Iannuzzi: no a ingiustificati aumenti di pedaggio

Gli aumenti di pedaggio pervicacemente voluti dal Governo Berlusconi sono assolutamente ingiustificati e proditori e svelano ancora una volta il vero volto e la vera politica del Governo ostile e nefasta per la Campania ed il Mezzogiorno. Si aumenta in maniera del tutto irragionevole e misteriosa, e senza avere nemmeno la dignità politica ed istituzionale di fornire alcuna spiegazione, il pedaggio da 1,60 a 2,00 euro sulla Autostrada Salerno-Napoli a due corsie, nella direzione Salerno verso Napoli, alle uscite di Cava dei Tirreni e Nocera Inferiore. È una decisione gravissima, atteso che dal 1° ottobre 2010 e dopo tanti deprecabili ed ingiustificati ritardi del Governo e grazie al costante pressing degli On.li Iannuzzi e Vaccaro, dovrà finalmente essere introdotto sulla Autostrada Salerno-Napoli il pedaggio differenziato, legato ai chilometri effettivamente percorsi. Ed allora si sarebbe dovuto responsabilmente attendere il 1°ottobre per rimodulare e per graduare tutte le tariffe: invece si è preferita la squallida via di far cassa subito sulla “pelle” delle popolazioni interessate, con una decisione incomprensibile e per di più calata brutalmente dall’alto e senza alcuna motivazione degna di questo nome. Si aumentano anche e in misura sensibile i pedaggi sulla Autostrada A30 Caserta-Roma, da Mercato San Severino verso le altre “uscite”, proprio in una fase economica già così dura e pesante per le famiglie, ancora di più in Campania e nel Sud: un’altra “mazzata” per il nostri territori. Per l’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria è solo scandaloso parlare per l’ennesima volta di pedaggio. Il Governo, dopo tante chiacchiere a vuoto, stanzi finalmente i circa 3 miliardi di euro che occorrono per completare l’Autostrada almeno entro il 2013: mancano i soldi per progettare 10 interventi sulla A3 per circa 75 km, fra i quali anche gli Svincoli salernitani di Sala Consilina Sud-Trinità, Padula-Buonabitacolo ed il nuovo Svincolo di Eboli. È questa la priorità delle priorità, altro che il progetto inutile e faraonico del Ponte sullo Stretto di Messina, al quale invece il Governo Berlusconi ha incredibilmente desinato ben 1,8 miliardi di euro? Non c’è dubbio che in questi anni i lavori hanno avuto progressi significativi e rilevanti soprattutto nei 135 km della tratta salernitana, vicina alla conclusione, ma è altrettanto in dubbio che rimangono da realizzare tante altre tratte molto importanti. E nessuno più di me può dirlo visto che mi sono sempre battuto a viso aperto, in ogni sede con tutte le mie forze, per accelerare e finanziare i lavori lungo l’Autostrada A3, non facendo mai sconti a nessuno, prima al Ministro delle Infrastrutture Lunardi del Centro Destra, e poi al suo successore del Centro Sinistra Di Pietro, ed ora al Ministro di Centro Destra Matteoli, sempre operando per realizzare l’infrastruttura più rilevante del Mezzogiorno. La A3 ha bisogno senza ulteriori ed immotivati ritardi dei finanziamenti, indispensabili per concludere una volta per tutte i lavori; non abbiamo certamente bisogno della introduzione del pedaggio, senza che sia stata attivata alcuna apprezzabile ed idonea viabilità alternativa e per di più in presenza di una politica nazionale di scippi per oltre 34 miliardi di euro del Fondo FAS e con una serie impressionante di misure negative, di tagli e di sottrazione di risorse per il Meridione. Infine Tremonti ha “saccheggiato” i 190 milioni di euro già assegnati nella scorsa Legislatura al potenziamento ed alla realizzazione della terza corsia ed alla messa in sicurezza del Raccordo Mercato San Severino-Fratte-Salerno, che funge da collegamento fra le Autostrade A30 Caserta-Roma ed A3 Salerno-Reggio Calabria. È ora di restituire questi fondi che sono stati portati via dal Governo per un’opera fondamentale che costituisce segmento naturale ed essenziale dell’Asse autostradale meridionale Salerno-Reggio.

 

 

 

 

                                                                                               

 

2 pensieri su “L’on. Iannuzzi: no a ingiustificati aumenti di pedaggio

  1. Non appena si parla di autostrade, ecco che spunta Iannuzzi. E’ una missione o una mania ciò che provoca le esternazioni dell’onorevole? Ma visto che è così attento ai trasporti su gomma, perché non deposita un’interrogazione parlamentare per sapere se sia corretto multare gli automobilisti salernitani che percorrono via Allende a 41 km/h quando il limite è di 40? E perché non chiede chi – e a seguito di quali valutazioni tecniche – stabilisce i limiti di velocità da osservare sulla Napoli Salerno, peraltro recentemente controllata con il Tutor? E perché non interroga il sindaco di Salerno sul caro parcheggi e sull’assenza di spazi liberi in tutta la città? Ecco, caro on.le Iannuzzi, se proprio vuole occuparsi di strade e trasporti, lo faccia. Gli argomenti non mancano. Basta guardare.

  2. Sono pendolare , e tutte le mattine mi reco a Napoli per lavoro, prendendo l’autostrada da MErcato san severino.Trovo ingiusto ed eccessivo l’aumento di pedaggio, visto e considerato che uscendo a Mercato San severino, non percorro ne la SA-RC nè il raccordo SA-AV.Perchè dovrei pagare questa tassa? E’ una vera rapina a mano armata visto che non posso percorrere neanche strade alternative…………passano tutte nei centri abitati.

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