Salerno: “Via Leucosia” al Comune, per quest’anno garantiteci almeno un tuffo a mare

 Questa mattina una delegazione di cittadini residenti in via Leucosia si è  incontrata al Comune con il Responsabile dello staff del Sindaco, Alberto Di Lorenzo. Obiettivo minimo per l’estate 2010? Ottenere almeno l’accesso al mare, visto che attualmente neanche questo c’è. Così come non ci sono le barriere frangiflutti e non c’è ancora la riqualificazione urbana (con relativo progetto ed importo) dell’aerea di lungomare devastata negli ultimi anni dalle mareggiate e mai rimessa a posto. Questa mattina una delegazione di cittadini residenti in via Leucosia si è  incontrata al Comune con il Responsabile dello staff del Sindaco, Alberto Di Lorenzo. Un incontro preliminare, in vista di quello che si terrà mercoledì prossimo, aperto al pubblico nel salone del Gonfalone a Palazzo di Città. “Si è parlato solo  di gestione delle aree demaniali con la verifica delle aree di competenza del demanio e/o  demanio marittimo – spiegano i residenti al nostro infoblog www.noveladisalerno.it si è parlato dell’esame delle concessioni rilasciate e della rispondenza alle leggi vigenti.  Si è discusso delle norme che interessano le aree demaniali marittime, delle modalità con cui vengono rilasciate le concessioni demaniali, degli obblighi e dei diritti dei concessionari e di quanto connesso alla gestione delle aree pubbliche in generale”. In particolare si è discusso soprattutto della spinosa vicenda dello stabilimento Miramare su cui pende un ricorso al Tar, datato 1996, per abuso edilizio: E soprattutto si è parlato dell’”opportunità” o meno della delibera di giunta, la 546, approvata lo scorso 7 maggio (Edificio demaniale denominato “Miramare” variazione della categoria di intervento edilizio prevista dal P.u.c. – previsione della categoria d’intervento della ristrutturazione edilizia – delibera: 541/2010). I residenti hanno espresso a Di Lorenzo viva preoccupazione per quella delibera, paventando l’ipotesi di impugnarla al Tar. Il rappresentante del comune ha garantito di approfondire la vicenda in attesa dell’incontro di mercoledì 16 giugno.“Si è parlato in maniera preliminare – continuano i residenti al nostro infoblog www.noveladisalerno.it – anche della pulizia delle spiagge, della rimozione delle rovine o dei manufatti fatiscenti che rappresentano pericolo per la pubblica incolumità. Di demolizione del complesso  denominato Arenella, in gran parte crollato per effetto dei marosi invernali e consequenziale destinazione degli spazi e/o delle opere in sostituzione. Della demolizione del terrazzo abusivo dello stabilimento denominato Miramare”. I cittadini, ricevuti ad onor del vero con cortesia dal dott. Alberto Di Lorenzo hanno avuto modo di chiedere accesso e di estrarre copia delle concessioni demaniali aventi per oggetto gli stabilimenti balneari Arenella, Miramare e Lido Mercatello nonché del Cantiere Nautico (ex art. 22 della legge 241/90). Appuntamento per tutti, quindi, a mercoledì 23, per capire se quest’anno, i cittadini di Via Leucosia potranno fare almeno un tuffo nel mare di fronte casa loro. Quel mare che d’inverso bussa spesso minaccioso ai loro portoni. WWW.NOVELADISALERNO.IT