Salerno: la mobilitazione degli artisti

Attori e Musicisti, tutti gli Artisti e tutto il pubblico si stringono in una decisa protesta per sostenere l´Eti in lotta martedì 15 giugno 2010  Salerno Piazza Ferrovia   ore 18,00 Martedì 15 giugno alle ore 18,00 tutti quelli che credono ancora nella cultura e nell’arte si incontreranno a P.za Ferrovia, all’altezza Ente Provinciale del Turismo per sfilare in un corteo silenzioso di protesta. Tutti i partecipanti saranno ( preferibilmente) vestiti di nero e porteranno in mano un fiore Tutto ciò a dimostrare il lutto che ha investito il mondo del Teatro in particolare e dello Spettacolo tutto.“Se è vero che al teatro spetta il dovere civile di “porre domande” alla società, la mobilitazione che martedì alle 18 chiama in piazza artisti, tecnici, spettatori e personalità della cultura per testimoniare solidarietà all’Ente Teatrale Italiano e a 145 lavoratori dell’Ente (non riassorbibili da una pubblica amministrazione) dopo che il decreto del 31 maggio scorso ha soppresso l’Eti, dovrà rivelarsi davvero un banco di interrogativi motivati, progettuali e umani. E urgenti. Una domanda su tutte: “I politici vanno mai a teatro? Siamo bombardati di continuo da notizie oltremodo allarmanti. Tutti gli enti e gli istituti preposti alla cultura vengono tartassati da tagli e dichiarazioni di illegittimità. La scuola, l’Università, le Accademie sono ridotte allo stremo. Non possiamo assistere inermi alla programmatica destabilizzazione del nostro patrimonio culturale. Gli Artisti tutti, quanti vivono d’arte e cultura e tutti coloro che ne usufruiscono devono assolutamente alzare la testa e trovare la maniera per fermare questa valanga di attacchi e di tagli. L’Italia è terra di Santi, Poeti e Naviganti! Non permettiamo che diventi solo terra di Ignoranti! In questo momento di grave difficoltà che vive il nostro paese è più che mai necessario, anzi indispensabile che le forze culturali scendano in campo per difendere la sopravvivenza delle proprie istituzioni usciamo dai teatri per manifestare la nostra protesta. Tutti alle ore 18,00 in piazza Ferrovia a difesa dell’Eti e del nostro patrimonio artistico e  culturale