Salerno: scarcerato il bidello di Coperchia

 Il Tribunale del riesame, stamane s’è pronunciato a favore del collaboratore scolastico di Coperchia, nel mese d’aprile, accusato di abusi sessuali. Liberato, per insufficienza di gravi indizi di colpevolezza, come emerso anche da un video, registrato proprio per verificare l’attendibilità dell’accusa. Nel pomeriggio dunque, alle ore 16,00, cancelli aperti della casa circondariale di Vallo, dove A.A. aveva contato le ore. “Apprendo con piacere del provvedimento a favore del mio cliente- ha sostenuto l’avv.Michele Sarno, difensore dell’incriminato che, in qualità di noto penalista del foro salernitano, non s’è sottratto a qualche riflessione sul caso-. Per giusti reati va tracciata una rimodulazione del quadro normativo, giacchè s’avverte l’urgenza di procedere attraverso l’incidente probatorio, in quanto questo assicura la presenza anche del difensore, nonchè dei consulenti della difesa, essendoci di mezzo minori in tale materia. Sono grato alle Forze dell’Ordine ed al  Pbblico Ministero che, nel rispetto delle regole, hanno raccolto gli elementi e la registrazione d’un video, che palesa la condotta corretta del mio assistito in oltre un mese e mezzo. Mai dato adito, in tale scorcio di tempo, ad atteggiamenti equivoci, come consequenziale, con reati del genere. Viene rimesso in libertà un lavoratore, un omo che in ogni caso dovrà combattere coi pregiudizi che il dubbio può creare. Pertanto bisogna pervenire ad una riforma, per evitare di giungere ad estremi tali da condizionare l’aspetto psicologico degl’incriminati!”

Un pensiero su “Salerno: scarcerato il bidello di Coperchia

  1. Se il bidello e’ stato scarcerato perche’ innocente, adesso perche’ non vengono arrestate mamme e figli e inquirenti per calunnia? Oppure si puo’ rovinare la vita ad onesti padri di famiglia cosi’ per capriccio di bambini bugiardi e mamme ansiose?

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