Salerno:De Luca a Via Leucosia, il meglio della commedia all’italiana!!!

Totò e Peppino non avrebbero saputo far di meglio. Dilettanti della comicità, della commedia all’italiana rispetto al sindaco De Luca e al suo damerino doppio “consigliori” (sia comunale che provinciale) Alfonso Buonaiuto. Set della tragicommedia è stato via Leucosia, dove sabato mattina, a sorpresa per tutti tranne che per la stampa di regime, di buon ora ha montato il suo avanspettacolo. Con De Luca Totò, il “consigliori” “Peppino” appunto, e addirittura, dal gran palcoscenico di Piazza della Libertà, le maestranze del Crescent.  Ebbene, Lorsignori hanno dato una bella spazzolata, avvolto qualche vecchia ringhiera con una nuova rete di plastica arancione, ma soprattutto hanno arringato contro tutto e contro tutti. Tranne che contro se stessi, gli unici responsabili per quanto è accaduto a Via Leucosia in questi ultimi 3 anni e mezzo. Come in tutti gli spettacoli ci sono alcune battute che da sole valgono il prezzo del biglietto e quella del capo comico De Luca è davvero unica: . «Avevamo inoltrato alla Regione una istanza di calamità naturale per le violente mareggiate che hanno distrutto tutto, ma non si è mossa una foglia – dice  il sindaco all’attento cronista del Mattino – quindi ce la siamo visti da soli, abbiamo avviato una procedura di somma urgenza e impegnato mezzo milione di euro per mettere tutto in sicurezza». Somma urgenza?Oggi ? Surreale, per come stanno realmente le cose. E chiariamolo ancora una volta come stanno i fatti e non le chiacchiere su Via Leucosia, tralasciando per un attimo la vera questione, quella relativa alla realizzazione delle barriere frangiflutti ed al progetto di difesa della costa. Lo stato di degrado e di devastazione del tratto di Lungomare antistante Via Leucosia risale almeno a febbraio del 2009: da allora e fino a sabato mattina nulla è cambiato. “La calamità naturale” andava inoltrata quasi due anni fa, signor sindaco. Inoltre sabato mattina non c’è stato alcun inizio dei lavori ma solo un annuncio di lavori che al momento sono senza progetto, importo ed impresa. Insomma una messa in scena: qualche rete di plastica arancione buona solo per le telecamere. Infine che senso ha iniziare i lavori oggi  se poi alla prima mareggiata, non essendoci ancora le barriere frangiflutti, torna tutto come prima: il mare, non fa sconti a nessuno, neanche al super sindaco. E perché le barriere ancora non ci sono? Semplice! Perché nonostante nel 2007, caso rarissimo nella storia, c’era un progetto preliminare redatto dalla Provincia di Salerno con relativi  fondi a disposizione, il nostro Sindaco decideva di sottrarre le competenze del progetto alla Provincia e con un Accordo di Programma rilanciava un idea ancora più forte. Indiceva un concorso internazionale di idee “difesa, riqualificazione e valorizzazione della costa del comune di Salerno” per scegliere il miglior progetto internazionale. Risultato? Degli 11 milioni della Provincia ne sono rimasti solo 8: due di questi sono spariti nel ventre molle dell’allora amministrazione provinciale con tanto di denuncia di questa amministrazione alla Corte dei Conti e alla guardia di Finanza. L’altro milioncino di euro è andato nei  ricchi premi del concorso internazionale del Comune. Naturalmente neanche una pietra è stata buttata a mare e si aspetta di sapere chi tra le 18 imprese, che hanno partecipato alla gara scaduta oggi, avrà l’incarico. Altro che “somma urgenza”, signor Sindaco Davvero una commedia dell’arte sulla pelle dei cittadini. WWW.NOVELADISALERNO.IT