Costiera Futurista partecipa alla manifestazione contro chiusura presidio ospedaliero di Castiglione

 In mattinata presso il porto di Maiori nella “Divina” costiera amafitana il Comitato per la Sanità ha organizzato un sit-in di protesta contro la chiusura del presidio ospedaliero di Castiglione di Ravello, unico punto di riferimento della zona per quanto concerne il primo soccorso. Alla manifestazione hanno aderito varie associazioni, tra cui ha spiccato per colore e presenza quella di “Costiera Futurista – CasaPound Italia” che ha avuto il merito di sensibilizzare molte persone sulla questione e premere per l’adesione giovanile all’iniziativa. Lo striscione portato dagli attivisti recitava:  “- Meno sprechi + Più efficienza: Senza  Ospedale  Costiera Medievale”. “In effetti la mancanza di una struttura come quella di Castiglione – afferma Matteo Cobalto, responsabile CF-CPI – determinerebbe un significativo passo indietro per la costiera. Nonostante le innegabili inefficienze e gli sprechi a cui purtroppo abbiamo assistito non si può negare alla popolazione un servizio di tale importanza, penalizzandola come sempre accade per cose di cui non ha colpa. Noi – conclude Cobalto – siamo stati presenti in strada, come sempre, per tematiche sociali a fianco dei cittadini. L’unica ambizione e speranza è quella di poter coinvolgere e stimolare alla partecipazione la gioventù locale e, quindi, il futuro di questo territorio.”

4 pensieri su “Costiera Futurista partecipa alla manifestazione contro chiusura presidio ospedaliero di Castiglione

  1. “Pantalone” rappresenta la collettività che paga per gli sprechi, gli illeciti arricchimenti e il voto di scambio.
    Probabilmente, potrebbe bastare qualche presidio locale per la prima emergenza e un elicottero per i casi urgenti….
    in bocca al lupo

  2. la collettività si espressa scendendo in piazza, 30 000 abitanti da positano a vietri senza nenache un presidio ospedaliero? è questo che vorresti?

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