Alla Palumbo l’ITC Ceramiche va a caccia dello scudetto
Come ogni vigilia che si rispetti gira di tutto e di più intorno all’attesissima finale scudetto tra ITC Ceramiche e Leadercoop Teramo. Passione, tensione, trepidazione, preparativi, insomma non manca proprio niente. Lavorano le due squadre, lavorano le due società, al lavoro anche i tifosi. I salernitani, come da tradizione, non stanno lasciando nulla al caso, tifo, calore e colore domani alla Palumbo saranno di casa, tutti a tifare per la squadra di Adriana Prosenjak protesa nel massimo sforzo, verso il più importante e prestigioso dei traguardi: la conquista dello scudetto. In campo Anisenkova e compagne, sugli spalti gli sportivi salernitani che proveranno a trasferire sulle spalle forti delle atlete quella straordinaria voglia di vincere, di primeggiare che da sempre li accompagna. Sarà partita vibrante, accesa, quella che si disputerà domani, il degno atto finale di una sfida fin qui equilibratissima. Alla Palumbo ha vinto Salerno dopo aver sofferto e tantissimo, all’Acquaviva ha vinto il Teramo ma solo al fotofinish, domani il verdetto inappellabile. Chi vince alza la Coppa dei desideri, cucendosi addosso lo scudetto, il simbolo del primato. Simbolo che l’ITC vuole fortissimamente trattenere a Salerno sfruttando al meglio il fattore casa, il calore tracimante della Palumbo.“Sappiamo bene che tutti si aspettano da noi il grande risultato – dice il capitano Natalja Anisenkova – ed è certo che daremo tutto affinchè Salerno centri il traguardo. Ci attende una partita molto dura e il fatto di giocare davanti al nostro pubblico ci dà tantissimo entusiasmo. Dalla Palumbo mai nessuno è uscito vincitore e sarà così anche questa volta”. Da Teramo raggiungeranno Salerno un buon numero di sostenitori, il tutto per una giornata di festa, di sport vero, autentico come nella tradizione della Palumbo, della pallamano salernitana. Tradizione che occorrerà rispettare anche nel risultato finale.“Ci siamo preparate benissimo – dice Antonella Coppola – aspettiamo solo il fischio d’inizio della partita per liberare le nostre energie. Giochiamo a casa nostra, davanti ai nostri tifosi. Usciremo dal campo solo dopo aver conquistato lo scudetto”. Dichiarazioni forti, coraggiose che testimoniano l’elevatissimo tasso di adrenalina che accompagna il team di coach Prosenjak da parte sua assolutamente convinta del valore delle sue ragazze. “Ho detto loro – dice il tecnico – che dovranno affrontare la partita con grande serenità d’animo. Hanno lavorato bene per dieci mesi ed ora c’è da cogliere soltanto il frutto dei tanti sacrifici fatti”.
Campioni d’Italia!!!Campioni d’Italia!!!Campioni d’Italia!!!!Salerno è campione d’Italia!!!