Obesità, disabilità sociale

di Rita Occidente Lupo

L’obesità…pesa! Una vera e propria disabilità, a detta di chi n’è vittima, sotto tutti gli aspetti. Da quello sanitario, a quello squisitamente psicologico. Infatti, portare a zonzo kg. di troppo, non solo nuoce al sistema cardiocircolatorio e respiratorio, ma rende anche insofferenti alla propria immagine. Omettendo il giudizio altrui! Sempre pronto a ridicolizzare! Il Ministero della Sanità si sta avvicinando al problema, per far sì che determinate regioni possano disporre di fondi atti all’esercizio fisico della popolazione anziana.  Il Parlamento sarebbe orientato ad interventi sanitari adeguati per la cura. Nell’ottica di disabilità sociale, la tutela per l’accesso a cure idonee gratuito. Per la sfera psicologica, tanto da operare sulla coscienza civica. E sui singoli, spesso retaggio di forme depressive, nel non accettare la propria immagine specchiata. Andare al di là dell’aspetto esteriore, potenziare il patrimonio umano, insito in ognuno, quanto deve orientare rapporti e relazioni sociali, bandendo la cultura dell’immagine e della perfezione estetica, che anche se tiene la guardia  di un fitto stuolo di proseliti, rischia di rivelarsi fallace.