Proctologia e Chirurgia colon-rettale: terapie, tecniche e prospettive lungo l’asse Italia-Ucraina

Si svilupperà lungo l’asse  Italia – Ucraina, quest’anno, il momento di confronto e discussione tra esperti sulle terapie, le tecniche e le prospettive della proctologia e della chirurgia colon-rettale nell’ambito della “Quinta Giornata Proctologica e Chirurgia Colon rettale” – Secondo Incontro Internazionale  in programma il 14 ed il 15 maggio prossimi a Salerno, nelle sedi del Complesso S.Sofia e della “Fondazione Scuola medica Salernitana”. Dopo il proficuo gemellaggio con la Francia, partner della precedente edizione, sarà infatti l’Ucraina a partecipare, con una propria delegazione di chirurghi, a questo Secondo Incontro Internazionale sulla Proctologia promosso dalla Fondazione Scuola Medica Salernitana con il Siucp (Società Italiana Unitaria di Colonproctologia) e l’Asl Salerno, patrocinato dal Comune di Salerno, dal Comune di Scafati, dal Sistema Turistico Locale I Picentini, dall’Ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Salerno, dall’Ordine dei farmacisti e dall’Acoi, ed organizzato dal prof. Giancarlo Ionta, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia generale e P.S. dell’ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati e dal dott. Attilio Sebastiano, Direttore dell’Unità Operativa  Semplice di Chirurgia del Pavimento Pelvico presso la stessa struttura sanitaria.Scopo del congresso sarà fornire un’occasione di confronto e di dibattito tra esperti ed operatori sanitari per approfondire tematiche e problematiche relative alle patologie del colon-retto, puntando a garantire una corretta e scrupolosa divulgazione ai cittadini delle informazioni che saranno veicolate, soprattutto in materia di prevenzione. Esperti proctologi, provenienti da tutta la regione e dal resto della nazione, si ritroveranno nella nuova sede della “Fondazione Scuola Medica Salernitana”, in via Bottiglieri, per un lungo ed intenso percorso di discussione che si arricchirà quest’anno dell’esperienza e delle testimonianze di eminenti chirurghi ucraini, come il dott. Vladyslav Dubovyi, il dott. Andrii Lutsyk e la prof.ssa Olena Kolesnik. Ospite d’eccezione della “due giorni” congressuale salernitana sarà il Console ucraino, Ecc. Volodymyr Karachyntsev. Ha garantito la sua presenza, anche quest’anno, come per le precedenti edizioni, il dott. Antonio Longo, famoso per aver rivoluzionato il circuito delle tradizionali metodiche per il trattamento chirurgico della patologia emorroidaria con la tecnica di correzione del prolasso mucoso ed emorroidario che porta il suo nome, appunto  la “Tecnica di Longo”, adottata in tutto il mondo da oltre dieci anni. Al dott. Longo sarà affidata la lettura magistrale sul tema “Il pavimento pelvico: Visione colon proctologica”, in scaletta tra gli interventi della prima giornata congressuale. Tra le novità della Quinta giornata Proctologica e Chirurgia Colon-rettale spiccano le numerose richieste di partecipazione al convegno pervenute al Comitato organizzativo da parte di farmacisti provenienti non solo dalla provincia di Salerno e dal resto della Campania ma anche dalle altre regioni, a testimonianza di un coinvolgimento sempre più diretto ed incisivo della categoria nel processo di divulgazione delle corrette informazioni alla cittadinanza sulle abitudini alimentari e comportamentali da adottare per prevenire le patologie del colon retto. Le attività congressuali prenderanno il via venerdì 14 maggio, alle ore 9. Dopo la cerimonia inaugurale, che si terrà nel Complesso S.Sofia alla presenza di autorità ed istituzioni, i partecipanti si trasferiranno nella nuova sede della “Fondazione Scuola medica salernitana” dove si svolgeranno i lavori della prima e della seconda giornata. Ad introdurre l’evento, dopo la cerimonia inaugurale, e a presiedere poi i lavori della seconda giornata sarà il prof. Giancarlo Ionta il quale, nel suo intervento di apertura della specifica Sessione dedicata alla Chirurgia dei tumori del colon retto, fornirà dati alla mano le più recenti statistiche sui casi di patologie neoplastiche del colon retto trattati presso l’ospedale di Scafati, approfondendo inoltre il tema delle metastasi epatiche, gravi complicanze delle neoplasie colon-rettali. “I dati numerici, in nostro possesso, sono veramente preoccupanti. – spiega il prof. Giancarlo Ionta che, forte di una grande esperienza maturata presso il Centro trapianti di fegato dell’ospedale Cardarelli di Napoli, tratta con sempre maggiore frequenza casi di metastasi epatiche presso l’ospedale di Scafati – Ad oggi abbiamo sottoposto a pan-colonscopia circa diecimila persone in otto anni.  Abbiamo operato il 2%  dei casi endoscopicamente ed un altro 3% con tecnica “open” o laparoscopica. Si è evidenziato, inizialmente, una maggior rappresentatività statistica per tumori localizzati al colon sinistro-sigma ed in minor frequenza al retto ed al colon destro, in pazienti in età avanzata(tra i 70 e gli 80 anni di età). Questi dati sono in modifica continua con un incremento che riguarda neoplasie localizzate al colon destro ed in età nettamente inferiore rispetto al recente passato”. Presidente della Sessione Proctologica, nella prima giornata, sarà il dott. Attilio Sebastiano che rimarcherà, nel suo intervento, come sia possibile trattare in maniera ambulatoriale ed indolore patologie fastidiose e frequenti come stipsi ed emorroidi.  “Tali patologie proctologiche sono sempre più frequenti e creano inevitabili disagi – precisa il dott. Attilio Sebastiano – In Italia circa quattro milioni di persone soffrono di stitichezza mentre la fuoriuscita delle emorroidi interessa circa quattro milioni di cittadini. Se ne parla poco per imbarazzo e perché spesso si è convinti che si tratti di problemi cronici, cioè senza soluzione. Invece non è più così. Grazie ai passi in avanti fatti sul fronte della diagnosi e sopratutto della cura di tali patologie, è possibile trattarle in maniera ambulatoriale ed indolore, ricorrendo a tecniche innovative ed efficaci. I fatti ci danno ragione. Nel nostro centro di Chirurgia del Pavimento pelvico, presso l’ospedale di Scafati, unico centro nella provincia di Salerno e punto di riferimento, a livello regionale, per il trattamento di tutte le patologie proctologiche, abbiamo finora effettuato oltre cinquemila visite ambulatoriali e più di duemila prestazioni chirurgiche”.