Mercato San Severino: inaugurata rassegna modellismo e soldatini

Sabato 1° maggio, presso le sale espositive del Palazzo Vanvitelliano, è stata inaugurata la rassegna di modellismo statico e dei soldati in miniatura, allestita dal signor Aldo Bisogno, originario di Salerno, ma sanseverinese d’adozione. La rassegna è visitabile fino al 9 maggio prossimo, l’ingresso è gratuito. A tagliare il nastro, è stato l’Assessore Comunale alla Pubblica Istruzione, Assunta Alfano. “L’Amministrazione comunale –ha detto l’Assessore Alfano – ha deciso di patrocinare questa rassegna perché non è solo bella da vedere, ma, soprattutto, perché consente di ricostruire periodi storici, l’arte della guerra, i costumi, le abitudini, e di conoscere tanti protagonisti di pagine storiche passate. Nei prossimi giorni, la mostra sarà visitata anche dalle nostre scuole. Sarà un modo per integrare le loro nozioni di storia antica, moderna e contemporanea”. L’Assessore Alfano, poi, ha consegnato al signor Bisogno una pergamena su cui ci sono le motivazioni in base alle quali è stata patrocinata la rassegna. Entusiasta, è apparso il signor Bisogno: “ringrazio – ha detto – il Sindaco Giovanni Romano e l’Assessore Alfano perché mi hanno consentito di allestire la mia rassegna in un prestigioso palazzo, qual è il Vanvitelli. La rassegna è organizzata in settori: storia della cavalleria, scene di guerre napoleoniche, soldati dell’epoca napoleonica, storia dei carabinieri, storia del medioevo, soldati d’elite, esercito italiano, storia degli alpini, aerei di tutto il mondo, treni, storia della seconda guerra mondiale, storia delle armature, navi ed imbarcazioni di tutto il mondo, battaglia di Austerlitz, medioevo, epoca romana. In tutto, sono 3.000 i pezzi esposti. La mia passione è iniziata 40 anni fa, quando, in Francia, acquistai i primi soldatini. Poi, a Napoli acquistai due carabinieri in creta, li pagai 50 lire ciascuno. Da allora, coltivo questa passione. I miei figli seguono un po’ la mia passione, ma devo ringraziare anche mia moglie che mi consente di esporre a casa l’intera rassegna”.