Siano: la minoranza abbandona la seduta consiliare

Un altro strappo è stato consumato dalla maggioranza Tenore. Oggi si discuteva dell’annosa questione della sicurezza e della legalità che per Tenore ed i suoi non era un argomento da affrontare al’inizio del Consiglio Comunale, ma al quattordicesimo punto e quindi a notte fonda, in barba alla richiesta di ben otto Consiglieri Comunali che avevano chiesto di fare chiarezza sull’argomento e di discuterlo separatamente. Ancora una volta l’amministrazione Tenore ha preferito mettere la testa sotto la sabbia. Siano è un paese che sta scivolando verso dinamiche socioeconomiche degne di paesi dell’interland napoletano, e chi dovrebbe governare invece di far prevalere la partecipazione, il confronto e la legalità fa invece sfoggio dei muscoli e alla forza dei numeri. Il punto che poi ha segnato l’abbandono dell’Aula Consiliare da parte dei Consiglieri dell’opposizione è stato il vizio di forma riscontrato a proposito della notifica degli atti collegati al bilancio 2010, questo potrebbe portare, a fronte di un ricorso all’autorità competente, allo scioglimento anticipato del Consiglio Comunale. Intanto l’opposizione, forte di un’intensa attività di coordinamento, è già pronta a scendere in campo per sostituire Tenore e compagni che in questi quattro anni hanno fatto tornare indietro il paese e lo hanno reso noto alle cronache provinciali solo per elementi estremamente negativi.