Salerno: Cammarota “Miste, fuori Memoli dentro Arcieri”

La decisione di De Luca di sostituire alla guida di Salerno Solidale Salvatore Memoli con Mena Arcieri merita un approfondimento, perchè dopo tante prediche di moralità propinate in campagna elettorale, ancora una volta il Potere in questa città getta la maschera dell’ipocrisia e mostra il volto dell’arroganza e del clientelismo.O Memoli ha ben gestito, ed allora non si capisce perchè sostituirlo, se non per meri interessi elettoralistici e di convenienza partitica, incompatibili con l’esercizio pubblico della funzione e della risorsa. Oppure Memoli ha mal gestito. Ed allora vadano a casa prima e subito dopo di lui tutti i presunti manager a capo delle società miste, quelle che gestiscono con soldi pubblici beni e servizi senza le garanzie di trasparenza imposte alla P.A., residuati delle seconde e terze file della politica di ieri, di solito trombati dalla volontà popolare, utili solo a garantire il controllo clientelare del consenso con i carrozzoni d’oro delle “miste”. Siamo d’accordo con Memoli, è giusto che vi sia il consenso popolare anche per i vertici delle società che gestiscono risorse pubbliche, e che pertanto devono essere giudicati da chi i soldi li mette, cioè il popolo.

Avv. Antonio Cammarota

Consigliere Provinciale P.D.L. città di Salerno