Salerno: De Luca inaugura la “fiera del Crocifisso ritrovato”

Sabato 24 aprile, alle ore 18.30 in piazza S. Agostino, nel centro storico di Salerno, il sindaco Vincenzo De Luca inaugurerà l’edizione 2010 della “Fiera del Crocifisso ritrovato – storia e magia”. All’imbrunire il primo cittadino darà il via ufficiale a tutte le manifestazioni, facendo fare al cuore antico della città un tutto nel tempo medievale. Ci sarà un corteo storico a cura dell’Associazione culturale Agresto di Monteriggioni di Siena, poi i giullari di David Rossi e il gruppo “Sinfonia Medievale”, Funamboli, trampolieri, fachiri mangiafuoco. Sono già arrivati anche i falconieri che riproporranno l’antica arte federiciana di allevare gli sparvieri dei cieli. Il gruppo senese allestirà in piazza Abate Conforti un vero e proprio mercato dell’anno Mille. tra dame, messeri,commercianti e villici, uomini d’armi, cavalieri e saltimbanchi, tutti insieme ad evocare sogni d’altri tempi. Artisti di strada maghi giullari ed artigiani sono protagonisti di storie mirabili e affascinanti, pronti a contribuire alla realizzazione di manifestazioni dove il teatro, la musica il combattimento d’armi e la vita del borgo medievale sono veri protagonisti. Oltre 30 siti del centro storico interessati, 150 artisti di strada, due colossali allestimenti storici in abiti d’epoca e con la riproposizione di antichi mestieri, 80 stand, artigianato, degustazioni, prodotti tipici. Poi migliaia di piante, aiuole e fiori, con il ritorno della “mascotte arborea” della Fiera, il fiore della Calendula: la piantina simbolo della gloriosa e millenaria Scuola Medica Salernitana, sarà disponibile in centinaia di esemplari e farà bella mostra di sé un po’ ovunque. A contribuire a ricreare il clima medievale ci saranno menestrelli, saltimbanchi, giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, giullari, cantastorie, artisti di strada, statue viventi. La Fiera del Crocifisso ritrovato, che giunge quest’anno alla sua ottava edizione, è organizzata dalla Bottega S. Lazzaro con il Comune di Salerno. La direzione artistica è di Andrea Carraro, quella organizzativa di Giuseppe Natella. L’evento è realizzato in collaborazione con: Provincia di Salerno, Camera di Commercio, Ept, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, Confesercenti, Coldiretti, Casartigiani, Claai, Confartigianato e Cna. Saranno migliaia le piantine e i fiori che arricchiranno il centro storico, trasformandolo in un ridente e verdeggiante borgo medievale. In piazza Portanova, l’ingresso ideale della fiera, ci sarà un primo tripudio floreale allestito dalla Coldiretti che ripeterà l’esperimento verde in piazza S. Agostino. In piazza Tempio di Pomona la Coldiretti proporrà altri allestimenti floreali e tecniche di arredo urbano con piante pensili e sculture arboree che trasformeranno il cuore della città in un giardino in fiore. La Cia proporrà i suoi stand verdi in piazza Alfano I. Dopo il boom di richieste della precedente edizione, ritorna anche quest’anno il singolare servizio navette nel centro storico di Salerno, con l’ape calessino. Per coloro che non volessero affaticarsi troppo, come a Capri, sono previste corse in Ape calessino, l’elegante e caratteristico veicolo a tre ruote molto in voga nell’isola mediterranea, che consente appunto di inerpicarsi agevolmente nei vicoli più stretti e impervi. Partenze ogni venti minuti da piazza Alfano I (dinanzi al Duomo) e percorso fino ai Giardini della Minerva e ritorno. Tante le possibilità di assaggi e degustazioni, per dare spazio alla tradizione ed alla storia a tavola. In Largo Dogana Regia “’o cuoppo fritt”, caratteristico cono di carta assorbente con la frittura di paranza calda. Poi zeppole, dolci della festa, e nel Giardino della Minerva “Le tisane del Selvatico” preparate con le erbe officinali. A piazza Tempio di Pomona i prodotti di eccellenza della flotta tonniera salernitana. A villa Avenia, degustazione di vino e olio prodotti sui terrazzamenti panoramici e visite guidate ai giardini ed alle vigne pensili dell’antica dimora.