Roma: malati oncologici italiani equiparati ai fannulloni

Il decreto Brunetta, convertito in Legge dal Parlamento da poco più di un anno, colpisce in maniera vessatoria i dipendenti affetti da patologie croniche che devono sottoporsi a controlli periodici. Il Responsabile dell’Osservatorio per la Tutela e lo Sviluppo dei Diritti dell’Associazione “Giuseppe Dossetti: i Valori – Sviluppo e Tutela dei Diritti” (www.dossetti.it), Corrado Stillo, ha dichiarato: <<Presso l’Osservatorio per la Tutela e lo Sviluppo dei Diritti riceviamo continue segnalazioni di cittadini, malati oncologici, che si vedono decurtare dallo stipendio una giornata lavorativa, spesa per compiere i necessari controlli post-operatori o per effettuare visite considerate necessarie dagli specialisti. Riteniamo che questo provvedimento, pensato ed attuato per i fannulloni e gli assenteisti, sia altamente iniquo, nonché vessatorio ed umiliante, per i malati di gravi patologie, che oltre al danno subiscono la beffa di trattenute dallo stipendio. Sono colpiti dal decreto Brunetta anche gli invalidi al 100% che, pur avendo l’esenzione per patologia, devono sottostare ad una vera angheria per assenze non volute ma necessarie. Chiediamo al Governo di modificare con urgenza il provvedimento, per salvaguardare le fasce di malati che devono assentarsi per un solo giorno per terapie e controlli>>.