Fisciano alla fiera internazionale di Hannover

Michela Maffei

  In collaborazione con l’università di Kassel (Germania), il 23 aprile l’università di Salerno parteciperà con il progetto “Circuiti elettronici di potenza ad alta efficienza ed affidabilità per il fotovoltaico” finanziato nell’ambito del programma Vigoni. La fiera Hannover Messe 2010 (dal 19 al 23 aprile) è la più importante manifestazione europea e mondiale dedicata alla tecnologia, all’innovazione e all’automazione.Il progetto è notevole per le ricadute applicative di grande interesse per le industrie italiane e tedesche che partecipano all’evento.Esso propone lo sviluppo di un convertitore dc/ac per applicazioni fotovoltaiche dedicate al singolo modulo. La difficoltà derivano dal realizzare un prototipo di convertitore ad elevata efficienza che consenta di interfacciare un singolo pannello fotovoltaico alla rete elettrica. Il dispositivo serve a migliorare la produttività energetica di impianti, integrati ad esempio in edifici civili, interessati da un ombreggiamento che coinvolga solo una parte dei pannelli che li compongono. Obiettivo del progetto è lo studio di soluzioni circuitali e di controllo che garantiscano elevata efficienza ed affidabilità, ma anche il consolidamento del rapporto scientifico tra le due istituzioni. Coordinatore del progetto per l’università di Fisciano è Giovanni Spagnuolo del dipartimento di ingegneria dell’informazione e ingegneria Elettrica, mentre il coordinatore per l’università di Kassel è il professore P. Zacharias – gruppo Kdee. L’Italia è paese partner della Hannover Messe 2010: la partnership è stata siglata il 16 novembre 2009 da Wolfgang Pech – senior vice president della deutsche Messe e direttore -, dal vice ministro Adolfo Urso e da Umberto Vattani – presidente dell’istituto nazionale per il commercio estero -, con il patrocinio del ministero italiano dello sviluppo economico. L’Italia è maggiormente presente proprio nei settori che sono al centro dell’attenzione della fiera: l’automazione industriale, l’energia, la sub-fornitura industriale, le tecnologie della mobilità. È anche uno dei principali partner commerciali della Germania. Nonostante la crisi economica, nei primi sei mesi del 2009 le esportazioni di beni italiani verso la Germania hanno registrato un valore di oltre 20 miliardi di euro, mentre le esportazioni tedesche verso l’Italia hanno raggiunto circa 64 miliardi di euro nel 2008 e 25,4 miliardi di euro nel primo semestre 2009.