Vita di Missione: i buoni consigli non fanno mai male…

Padre Oliviero Ferro

Se noi siamo duri verso qualcuno,rischiamo di provocarlo inutilmente. Anzi lo facciamo reagire malamente, Dovremmo essere gentili e buoni con tutti,se vogliamo che anche gli altri lo siano con noi. Sono i consigli delle persone sagge. E’ vero. Qualcuno direbbe che queste sono cose vecchie. Ma la domanda sorge spontanea:”Ci hai mai provato o parli per sentito dire?”: Spesso si fa esperienza di cose negative. Perché non cominciare a farla di qualcosa di bello,di positivo,di gentile? Ci vuole più tempo. Se chiedete a un pescatore che se ne sta ore e ore con la canna,quanti pesci ha pescato,vi dirà che sta pescando e prima o poi il pesce abboccherà. Però gli piace pescare e continuerà a farlo,sia che il pesce abbocchi o no. E noi? Forse non resisteremmo. Abbiamo sempre fretta. Provate ad ascoltare questa storia. A me è piaciuta moltissimo. I nostri fratelli dell’Africa hanno una fantasia immensa. “La mano,l’orecchio e il moscerino erano compagni.  Un giorno,il moscerino invitò i due amici a pranzo. Si misero a tavola in una veranda ben areata,quando il vento si alzò. Il povero moscerino dovette scusarsi:”Amici miei, io non sono così pesante per resistere a questo tornado. Abbiate pazienza un momento. Io vado un po’ di tempo a rifugiarmi nella mia stanza”. Gli altri due aspettarono un po’,ma dato che il moscerino tardava a ritornare,l’orecchio disse:”Mano,cominciamo a mangiare. Si sente un buon profumino in questi piatti e io ho lo stomaco in fondo alle scarpe”. I due invitati non aspettarono più e si misero a piangere. Prima con calma,poi con molto appetito,così che quando il moscerino uscì dalla sua stanza per venire a tavola,non trovò più niente. Si arrabbiò dicendo:”Ma chi vi ha detto di cominciare a mangiare,senza aspettarmi?”. La mano rispose:”E’ stato l’orecchio”. Il moscerino,arrabbiato,si lanciò a l’assalto dell’orecchio,mentre la mano cercava di bloccarlo:”Amici miei,fermatevi,non litigate”disse…E da allora che il moscerino non smette di attaccare l’orecchio e la mano cerca di cacciarlo via. Se il moscerino non avesse cercato di vendicarsi, la disputa sarebbe finita da molto tempo”.