Cava de’ Tirreni: al Moro Bosso & Girotto

   Tango, milonga, chacarera, candombe…rivivranno nelle sale del RistoPub Il Moro in chiave jazzistica, per uno spettacolo davvero unico. Ne saranno protagonisti due jazzisti tra i più amati dal pubblico italiano (e ormai anche internazionale): il trombettista Fabrizio Bosso e il sassofonista d’origine argentina Javier Girotto. Bosso e Girotto si esibiranno nelle sale del locale di Cava de’ Tirreni (Sa) venerdì 9 aprile a partire dalle ore 22.30  alla testa del loro formazione Latin Mood  immortalata su un disco Blue Note (Sol): Natalio Mangalavite (pianoforte), Luca Bulgarelli e Marco Siniscalco (basso elettrico), Lorenzo Tucci (batteria) e Bruno Marcozzi (percussioni). Il progetto Latin Mood Sol! vede l’incontro tra due estetiche musicali apparentemente distanti, ovvero l’hard bop, di cui Bosso è alfiere indiscusso e gli influssi latini e le ritmiche argentine di Girotto. Inquadrature veloci, rapidi cambi di timbro, assoli fulminanti, interplay mnemonico. La tromba tecnicamente infallibile di Fabrizio e la voce inconfondibile dei sassofoni di Javier sospingono l’estro combinatorio e visionario di un gruppo che gode inoltre della partecipazione straordinaria del pianista italo-argentino Natalio Mangalavite, già compagno di Girotto in tante altre avventure.Il Latin Mood, gruppo formato da Javier Girotto e Fabrizio Bosso è davvero una somma di astri del jazz. Tango, milonga, chacarera, candombe, il tutto vive e splende in chiave jazzistica, ora enunciato ora accennato. Ideato in occasione dell’edizione 2006 del Brianza Open Jazz Festival il quintetto si avvale di due figure leader: da un lato il torinese Fabrizio Bosso, dall’altro l’argentino Javier Girotto, italiano d’adozione. Si incontrano così, nel terreno fertile dell’improvvisazione e del jazz, estetiche apparentemente lontane, l’hard bop di cui Bosso è alfiere indiscusso e gli influssi latini e le ritmiche argentine, dal tango in giù, di Girotto. Ma in realtà ognuno di loro ha da sempre dimostrato affinità ed interessi nell’ambito espressivo dell’altro, riuscendo ad esprimere, all’interno di questa formazione, una sintesi sonora completa, che rimbalza su linguaggi misti i quali sono tutti contenuti nel grande esordio discografico sottoscritto dalla Blue Note Italia, “Sol”. Musica coinvolgente, ballabile o meno, ce se ne innamora subito, si viene presto contagiati. Il jazz latino ha da sempre influenzato il jazz e molta altra musica. Il mondo latino, in tutti i suoi aspetti, non è più ormai un semplice esotismo ma una grande realtà sociale, linguistica, culturale (e quindi musicale e artistica) che si riflette in misura sempre più notevole anche sul jazz. Il giovane jazzista italiano Fabrizio Bosso (tromba, flicorno), che tutto il mondo ci invidia, sarà affiancato sul palco del RistoPub Il Moro del Borgo Scacciaventi da un gruppo di astri del jazz, eterogeneo per esperienza e provenienza geografica: Javier Girotto (sax soprano, sax baritono, percussioni) e Natalio Mangalavite (pianoforte), entrambi argentini trapiantati in Italia, Luca Bulgarelli e Marco Siniscalco (basso elettrico), Lorenzo Tucci (batteria) e Bruno Marcozzi (percussioni).