Salerno: Celano risponde a Calabrese sul rincaro tassa rifiuti

In riferimento a quanto affermato dall’Assessore all’Ambiente del Comune di Salerno, avv. Gerardo Calabrese, e riportato dal quotidiano La Città nella giornata di oggi, in relazione al presunto aumento della tariffa dei rifiuti da parte della società provinciale, appare doveroso fornire alcuni elementi tecnici di valutazione che confermano come le dichiarazioni di Calabrese non siano veritiere. Basterebbe, infatti, attenersi ai semplici calcoli in base ai quali è stata definita la tariffa che il Presidente della Provincia, on. Edmondo Cirielli, e l’Assessore all’Ambiente, dott. Giovanni Romano, hanno comunicato ai Consorzi di Bacino ed ai Comuni (in base alle prerogative stabilite dalla L.26/2010), per rilevare che nel totale la tariffa che si andrà ad applicare nel 2010 è addirittura inferiore a quella precedente del 2009 ( -2.9%  ).Nel dettaglio:

  1. Il costo dello smaltimento è stato ridotto del 1.6%, passando da € 88,00 a tonnellata imposto dalla Struttura Commissariale a € 87,08 ricalcolato dalla società EcoAmbiente Salerno SpA;
  2. Anche il costo di trasporto è stato ridotto della stessa percentuale, nonostante gli incrementi dei costi rilevati nell’anno 2010 rispetto al precedente esercizio. La tariffa totale, infatti, ammonta a € 21,7 a tonnellata contro i precedenti € 22,00;
  3. E’ stato considerato un contributo per la copertura delle spese relative alla gestione dei siti di trasferenza dei Consorzi di Bacino e della società Ges.co. Ambiente, per un valore di € 10 a tonnellata. Tale costo precedentemente era, al minimo, calcolato in € 15, tal che  è evidente che si sta tentando di “sgravare” i cittadini dalle gravi inefficienze nella gestione di tali siti che i Commissari Liquidatori stanno purtroppo rilevando;
  4. Il costo dei ristori ambientali è quello che fa la differenza in valore assoluto e percentuale (più del doppio) in quanto EcoAmbiente Salerno SpA ha applicato in modo puntuale l’Ordinanza in merito all’oggetto (dall’art. 16 della OPCM n.3783 del 17/6/2009): € 5.2 a tonnellata per il ristoro del Comune di Battipaglia che ospita l’impianto di tritovagliatura STIR + € 1,0 a tonnellata (per il ristoro dei comuni limitrofi) per un totale di € 6,2 a tonnellata. E’ evidente che nella precedente tariffazione non venivano correttamente applicate le tariffe in merito ai ristori ambientali penalizzando i Comuni aventi diritto. Di seguito si riporta una tabella riepilogativa dei costi delle tariffe applicate nell’anno 2009 e quelle previste per il 2010 calcolate dalla società provinciale EcoAmbiente Salerno SpA.

 

 

Gestione 2009 (Tariffe Commissariali)

Società Provinciale (Tariffe 2010)

Incremento Reale

%

Smaltimento

€ 88,00

€ 87,08

-1.0 %

Trasporto

€ 22,00

€ 21,72

-1.3 %

Trasferenze

€ 15,00

€ 10,00

-33.3 %

Ristori Ambientali

€ 3,70

€ 6,20

+67.6 %

Totale Tariffa

€ 128,70

€ 125,00

-2.9 %

 

Sulla base di quanto riportato appare chiaro, dunque,  che le dichiarazioni dell’Assessore Calabrese sono assolutamente destituite di fondamento. Si auspica evidentemente che l’errore sia solo frutto di scarsa informazione e non, invece, l’ennesimo maldestro tentativo di porre in essere  azioni pretestuose di contrasto alla Provincia da parte del Comune di Salerno. La verità è che, nonostante il venir meno del consistente contributo del Commissariato per i dipendenti ex LSU, la seppur lieve riduzione della tariffazione è stata resa possibile da una gestione più efficace e più efficiente della parte del ciclo integrato di competenza della Provincia avviata dalla società provinciale e dai Consorzi di Bacino. La razionalizzazione dei costi e l’eliminazione dei tanti sprechi, frutto di una dissennata gestione del passato più rispondente alle esigenze dei “clienti” che a  quelle dei contribuenti, va nella direzione della corretta Amministrazione auspicata dal Presidente Cirielli e dell’Assessore Romano ed appare conseguenza di un doveroso rispetto che un nuovo “sistema” di governo, in controtendenza con la “vecchia politica”, intende dimostrare ai cittadini  della Provincia.    

            Giovanni Romano                                     Roberto Celano

 Assessore Prov. All’Ambiente               Presidente Eco Ambiente Salerno

2 pensieri su “Salerno: Celano risponde a Calabrese sul rincaro tassa rifiuti

  1. Caspita due colonnelli che affrontano un generale…complimenti provincia 1 a 0 sul comune…

    Comunque cari colonelli…

    Da lor parte dovete sperare che non si rivolgono al lor generale di divisione…lui con i numeri…(vedi quanti ne ha dati per commentare risultato elettorale a livello nazionale…)

    Ripeto…la famosa frase del nostro amato Totò…

    é la somma che fà il totale…ma lui è dell’emilia romagna…dubito…se lo sarà visto qualche film del principe???

    Vado inizia il secondo tempo della partita…

    Pasquino

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