Regionali: Noi Sud, Brusco ad Altavilla Silentina riscuote consensi

  Affollata conferenza stampa di Franco Brusco ed Antonio Fasolino presso una nota struttura alberghiera del rione Falagato di Altavilla Silentana. Organizzata dall’imprenditore agricolo Giovanni Mottola, elemento di spicco del movimento autonomista “Noi Sud “per l’area degli Alburni e del Cilento, l’incontro ha visto una platea molto qualificata di cronisti locali ma soprattutto di amici, simpatizzanti e cittadini provenienti da molti comuni cilentani come Aquara, Magliano, Stio, Capaccio, Roccadaspide, Albanella. «Il Cilento e la provincia di Salerno e tutti noi siamo stanchi di essere sfruttati dai politici del nord e a livelli locali da esponenti di spicco anche nostri alleati provenienti dall’area  nocerino –sarnese – ha esordito il consigliere regionale uscente Brusco – ed  è per questo che con la nostra formazione o movimento dobbiamo arginare lo strapotere e la prepotenza di certi nostri alleati  ! ». La querelle promossa dall’onorevole Brusco è chiaramente rivolta a certi esponenti del Popolo della Libertà come Alberico Gambino che cerca di sottrarre voti agli esponenti politici e candidati dell’area cilentana. «Sia chiaro che noi saremo onesti e fedeli e leali alleati del partito di Berlusconi e con Stefano Caldoro  Presidente – ha proseguito Brusco – ma questo non vuol dire che ci dobbiamo far colonizzare negli Alburni e nel Cilento dagli uomini del Presidente della Provincia Edmondo Cirielli ». Ci va giù duro l’uscente consigliere regionale Brusco che pensa che il nuovo consiglio regionale debba avere un “riequilibrio” anche con i partiti cosiddetti “minori”.« Il nostro Presidente Caldoro – ha detto Brusco – è ragazzo equilibrato e perbene, ma non può essere  ostaggio dei grandi poteri e di certe lobbies imprenditoriali che pretenderebbero di condizionarne l’operato nei prossimi cinque anni in Regione Campania. Noi saremo la  coscienza critica ed il punto di riequilibrio  nella nuova regione che si va delineando grazie al voto della gente perbene che è stanca di certe  prepotenze di  pseudo-dittatori  della politica locale ». E’ stato poi il turno del coordinatore provinciale  del Movimento autonomista “Noi Sud “, l’ex Senatore Antonio Fasolino.« Cari Amici è dall’unità d’Italia che al Sud ci depredano e ci prendono in giro – ha detto Fasolino – E’ dal 1861 che ci considerano un colonia del Nord a cui rubare risorse economiche e umane. Noi qui in Campania  avevamo i  migliori cantieri navali,  costruivamo i treni e le locomotive che erano il vanto non solo per tutta l’Italia ma per tutta l’Europa. Avevamo il Banco di Napoli. Ci hanno rubato tutto. Oggi siamo nella miseria più mortificante ! Ed è per questo che dobbiamo riapprioparci del nostro territorio, fare uno scatto d’orgoglio, cambiare mentalità. L’ex Governatore della Banca d’Italia ed ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi    ha sempre detto che le regioni del Sud e quindi anche la Campania devono essere la vera “porta “ sul Mediterraneo per lo sviluppo di tutta l’Europa. Ma questa sinistra bassoliniana in questi 15 anni recenti ci ha rubato anche i fondi  FAS per lo sviluppo del Mezzogiorno per riequilibrare l’eliminazione dell’ICI a livello nazionale. E’ una vergogna ! Nessun giornalista e nessun politico dice queste tristi verità all’opinione pubblica. Si parla di escort, veline,  intercettazioni telefoniche e gossip vari ma si distoglie l’attenzione della gente dalle politiche sbagliate fatte in questi anni. Noi nella nuova regione dovremo chiedere al Governo centrale di riappropriarci dei fondi per lo sviluppo delle aree depresse come il cilento, che nel 2013 finiranno per sempre »