Salernitana: “Si lotta solo per salvare l’onore”

Maurizio Grillo

Classico pareggio a reti bianche tra Salernitana e Cesena, che serve soprattutto a quest’ultimo, in virtù del prossimo recupero (di 16 minuti) della gara col Sassuolo. Non serve alla Salernitana, che per mantenere accesa la fiammella della speranza doveva necessariamente vincere. Si tratta però di un punto importante per proseguire in maniera dignitosa il campionato. Perché l’unico obiettivo rimasto ai granata, è onorare il campionato fino in fondo. La cronaca: All’ 8° Peccarisi va giù in area ospite per una carica di Schelotto alle spalle, ma l’arbitro non ritiene di intervenire. Al 16° è Jadid ad impensierire Antonioli con un bel tiro neutralizzato dal portiere. Si giochicchia da una parte e dall’altra, il Cesena non è in una delle sue giornate migliori e non impegna Polito nonostante la sua formazione spregiudicata, almeno sulla carta, schierata da Bisoli. Al 31°, su tiro d’angolo, nel mucchietto, Parolo tira per la maglia ancora Peccarisi. Il tutto avviene sotto gli occhi dell’arbitro, ben piazzato nell’occasione, che inspiegabilmente non vede o ritiene comunque di non intervenire. Tra l’altro nessuno protesta più tanto, nemmeno il difensore granata finito a terra. L’occasione buona, ad una manciata di minuti dal termine del primo tempo, capita sulla testa di Greco, che sparacchia alto sulla traversa. Nella ripresa al 5° ci prova Montervino, ma il suo tiro al volo termina di poco alto sulla traversa. Ma è il Cesena ad andare più vicino al gol con Schelotto, impreciso di testa, col pallone che sfiora l’incrocio dei pali. Termina tra i fischi del pubblico, anche verso i tecnici Cerone-Grassadonia, contestati per le sostituzioni di Dionisi e di Merino, che sebbene non fossero in grande giornata, rispetto a Caputo e Capone, qualcosina in più l’avrebbero potuta dare se fossero rimasti in campo. A fine gara l’addetto stampa della Salernitana Francesco D’Ambrosio annuncia che continua il silenzio stampa della squadra granata. A presentarsi ai microfoni è l’allenatore del Cesena: “E’ un campionato molto livellato. Avete visto la Salernitana oggi, voleva onorare l’impegno e c’è riuscita. Sono partite strane queste che in un campionato come l’attuale puoi anche perdere. Ecco perchè ci sta bene anche il pareggio, soprattutto dopo aver visto quello che è successo al Lecce, che è stato travolto in casa dal Cittadella. D’altronde se riusciremo ad raggiungere la vittoria nei 16 minuti contro il Sassuolo, ci porteremmo ad un solo punto dalla capolista Lecce. E’ chiaro che se avessimo realizzato nelle occasioni che ci sono capitate nella ripresa sarebbe stato meglio“.Anche Colucci è sulla stessa lunghezza d’onda del suo allenatore: “Va bene il pari, anche se avremmo potuto anche vincere. Comunque la Salernitana è sempre una squadra pericolosa tra le proprie mura amiche“.