Regionali: PdL, Zara con Romano e Fasano a Mercato San Severino
Presso la sede del comitato elettorale del Popolo della Libertà di Mercato S.Severino, ubicato in via Marcello, nella frazione S.Vincenzo, Fernando Zara, candidato al Consiglio Regionale del Pdl, ha incontrato, nella serata di giovedì 11 marzo, il Sindaco della Città di Mercato S.Severino, ed Assessore Provinciale all’Ambiente, Giovanni Romano, il Sen.Enzo Fasano, diversi amministratori comunali e circa centocinquanta simpatizzanti e militanti del Pdl. A fare gli onori di casa, e ad introdurre i lavori, è stato proprio il Sindaco Romano. “La campagna elettorale per le regionali – ha detto – è la “madre di tutte le battaglie”, perché decide il futuro della Campania. Se saremo forti in Consiglio regionale, potremo far valere le ragioni di Salerno. Abbiamo bisogno a Napoli di amministratori esperti e bravi, come Zara. Negli ultimi 20 anni, la Regione non ha affrontato problemi seri, come il dissesto idro-geologico, l’erosione delle coste, lo spopolamento dei piccoli comuni. Chi potrà mai dimenticare l’emergenza rifiuti, una vera vergogna che nessuno ci toglierà, o i problemi della sanità? L’amministrazione Bassolino applica la “politica del bancone”, per cui i progetti di poco conto, presentati da Sindaci amici, sono stati finanziati con milioni. I progetti seri, invece, solo perché presentati da amministratori non amici, sono stati respinti. Questo ha fatto il centro-sinistra per 20 anni. Vincenzo De Luca non è il nuovo, ma la continuazione del sistema di Bassolino, non è libero dai partiti, visto che si presenta sotto le spoglie del Pd. De Luca è un bugiardo, un mistificatore della realtà. Non può dire che è stato un buon amministratore, perché ciò è da vedere e, se anche lo fosse stato, avrebbe solo assolto ad un suo dovere. Il nostro candidato Presidente, Stefano Caldoro, erediterà una situazione difficile, visto che c’è un debito di 1,5 miliardi nella sanità, 1,3 miliardi nel settore dei rifiuti, le spese inutili non si contano. Basti pensare che, lo scorso 5 febbraio, la Regione ha deliberato 240mila euro per incaricare una società di consulenza che deve consigliare Bassolino su come organizzare banchetti. La Campania è l’ultima regione in Europa, che non ha sfruttato finanziamenti europei. I nostri candidati, invece, sono garanzia di competenza e moralità”. E’ seguito l’intervento di Zara: “non posso che condividere ciò che ha detto Romano – è esordito -. Se un Sindaco causa 15 milioni di debiti per il Consorzio dei rifiuti, altri 8 milioni per i depuratori e spende 2,8 milioni per le luminarie natalizie, non merita di fare il Governatore. C’è bisogno di un gruppo di amministratori che difenda Salerno per farle avere ciò che le tocca. Avevano ipotizzato di creare il Polo agro-alimentare nella Piana del Sele, hanno speso soldi senza riuscire nell’intento. Sono stato in alcune zone di Salerno, ma ne sono stato espulso perché i voti di quelle zone sono già destinati a qualcuno. Ci attende una battaglia di libertà”. In conclusione, c’è stato l’intervento del Sen.Fasano: “noi abbiamo futuro – ha spiegato – perché abbiamo una storia, noi vogliamo la svolta perché la Regione ha toccato il livello più basso con la crisi dei rifiuti, della sanità e dell’ambiente”.