Auguri funicolare!
La funicolare di Budapest nei giorni scorsi ha trionfalmente celebrato i suoi 140 anni . Ancora tanti gli Ungheresi che amano tale mezzo per spostarsi nelle parti alte della Capitale. A Napoli, sorta nella seconda metà dell’800, grande attrattiva per sfiorare le pendici vesuviane. E sovrastarne il cratere. Attualmente, con 16 stazioni e più di 3 km. di rotaie, ogni giorno preferita da 55.000 Napoletani, che ne scorgono l’utilità per rapidi spostamenti, nelle parti alte della città. A Budapest, in un primo tempo alimentata a vapore, completamente distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale: nel 1986 riaperta, a disposizione per i turisti ogni giorno della settimana. Il percorso di 95m. non privo di fascino. Per la funicolare napoletana, tanti i ricordi: alcova d’innamorati, le cabine ferrate ancora rimandano sospiri e complicità. In quanto a prudenza, al di là delle quote, i truffaldini di sorta non mancano. Dalla metropolitana alla funicolare, tanti a lamentare la destrezza di “sfilatori” doc, che puntualmente riescono a scendere alla fermata giusta, senza colpo ferire. Tranne, ovviamente, quello del portafogli al malcapitato di giornata. A Budapest, gli Ungheresi meno reticenti nell’affidare alla vecchia “carrozza” dell’aria le proprie sorti: ciò non toglie che certe occasioni, possono ovunque render l’uomo…ladro!