Angri: Agro Invest, proteste lavoratori per i pagamenti

 

Agro Invest ritarda i pagamenti dei Sal (Stati di avanzamento lavoro) mettendo in crisi l’azienda operante sul territorio e i 30 lavoratori impegnati nelle opere di urbanizzazione della aree Pip (Piani insediamenti produttivi) di Sarno. Una situazione insostenibile, che stamattina ha visto la Filca Cisl scendere in campo al fianco dei lavoratori presidiando gli uffici della società di Angri. Dopo la richiesta di incontro elusa dai vertici della Spa, il segretario della Filca Cisl Salerno, Ferdinando De Blasio, e il responsabile di zona, Gaspare Carrara, si sono recati, accompagnati dai 30 lavoratori coinvolti nella vicenda, sotto la sede di via Buonarroti dove hanno chiesto di affrontare le problematiche insieme ai manager della società nata con l’obiettivo di promuovere l’insediamento di attività industriali nelle aree attrezzate del comprensorio dell’Agro Nocerino Sarnese. Una protesta forte quella della Filca Cisl che questa volta non è stata ignorata, visto che l’amministratore delegato di Agro Invest, Giuseppe Zollo, ha risposto alle domande del sindacato di categoria. L’incontro tra le parti è servito a chiarire una serie di punti importanti, con Zollo che ha garantito il proseguimento dei lavori con l’arrivo dei finanziamenti per il completamento delle opere. Dal canto suo, la Filca Cisl ha chiesto ad Agro Invest di accelerare le procedure dei pagamenti dei Sal all’azienda ‘Lavori Generali’, mettendo così di fronte alle proprie responsabilità l’amministratore delegato Zollo. E la risposta della Spa questa volta non è tardata ad arrivare, con Zollo che ha tranquillizzato i lavoratori presenti dicendo che nei prossimi giorni sarà pagato un Sal di 200mila euro. All’incontro, che si è tenuto prima del consiglio d’amministrazione della società (già programmato tempo fa), la Filca Cisl ha interpellato vari componenti del consiglio che, davanti ai lavoratori, hanno fatto mea culpa dichiarando che l’amministratore delegato di Agro Invest è dimissionario. E l’allontanamento dalla Spa di Zullo preoccupa non poco la Filca Cisl, visto che uno scenario del genere potrebbe pregiudicare il pagamento del Sal. Una situazione che secondo il sindacato di via Zara porterebbe al collasso l’azienda impegnata nei lavori, che sperava in una celere soluzione dei pagamenti e che attualmente si trova a fronteggiare una crisi di liquidità per pagare i lavoratori che non ricevono lo stipendio dal mese di febbraio. E l’approssimarsi delle festività pasquali potrebbero creare problemi di carattere economico ai 30 operai impegnati nei lavori. “Denunciamo le responsabilità politiche per una cattiva gestione di un ente ritenuto importantissimo per lo sviluppo dell’Agro nocerino sarnese”, ha affermato il segretario della Filca Cisl Salerno, Ferdinando De Blasio. “Se questa situazione non si risolverà positivamente siamo pronti a ripetere quanto fatto questa mattina portando sotto le sedi delle amministrazioni comunali dell’Agro nocerino sarnese i lavoratori che denunciano lo scarso impegno politico dei vari Comuni”.