Pontecagnano-Faiano:“Vita di tabacchine” al Museo Archeologico Nazionale

Grande partecipazione a “Vita di tabacchine: il loro ruolo per la crescita sociale ed economica del nostro territorio”. L’iniziativa, fortemente voluta dal Sindaco Ernesto Sica e dall’Assessore alle Pari Opportunità Lucia Zoccoli, si è tenuta domenica sera presso il Museo Archeologico Nazionale “Gli Etruschi di frontiera”. I tabacchifici hanno rappresentato per decenni un vero e proprio vanto per la comunità picentina che, grazie alla presenza delle aziende Ati Mattiello, Centola, Alfani e Farinia, si è distinta come città tra le più industrializzate della Provincia ma anche del Mezzogiorno d’Italia. La manifestazione (promossa in collaborazione con Archivio di Stato di Salerno, Soprintendenza ai Beni Archeologici di Sa-Av-Bn-Ce, archivio fotografico “Fondo Gallotta” biblioteca comunale di Eboli, scuola media Picentia, associazioni Punto d’Incontro, Donnarte, Noi Donne Faiano) si è sviluppata attraverso un incontro tematico con testimonianze ed una mostra storico-fotografica. Sono intervenuti Lucia Zoccoli, Assessore alle Pari Opportunità; Franca Pirolo, Università degli Studi di Salerno; Ernesto Sica, Sindaco. Piena soddisfazione per l’ottima riuscita dell’iniziativa è stata espressa dallo stesso Primo Cittadino e dall’Assessore Zoccoli.“Ho fortemente sostenuto sin dall’inizio questa iniziativa che testimonia il ruolo della donna e la sua importanza per la crescita del nostro territorio in ogni ambito. Crediamo fortemente nella valorizzazione della figura delle tabacchine e daremo seguito a questa manifestazione il prossimo 21 marzo all’interno del Centola, una struttura che ho inteso recuperare a patrimonio della nostra Città” afferma Ernesto Sica. “Siamo davvero felici per il successo di questa manifestazione che ha fatto registrare una grande partecipazione con le attrici  principali, ovvero le tabacchine, che si sono riviste nella ricostruzione storica dell’insediamento dei tabacchifici a Pontecagnano Faiano ed hanno avuto la possibilità di raccontare le proprie esperienze” è il commento di Lucia Zoccoli. Queste le tabacchine che sono state premiate con una pergamena ed omaggiate di un foulard realizzato dall’Associazione “Donnarte”: Chiara Vassallo, Giuseppina Napoletano, Filomena Urru, Anna Postiglione, Annamaria Ugo, Palmina Procida, Lucia Di Muro, Teresa Di Maio, Esterina Attianese, Filomena Bonfrisco, Vincenzina Giuliano, Amalia Voltero, Carmela Corrado, Giovanna Fortunato, Claudia Arcenio, Ida Melella, Esterina Gatta, Antonietta Strianese, Maria Piano, Carmela Piano, Brigida Elia, Giuseppina Procida, Antonietta Conte, Francesca Di Maio, Clara Procida, Giuseppa Cavallaro, Anna Amato, Raffaella Angrisano, Cristina Mazzaro, Rosaria Imbembo, Giuseppina Lepre, Francesca Verderame, Elena Mazzaro, Angela Ronca, Anna Marinari, Concetta Pagano, Rita Corrado, Carmela Verderame, Sabato Vivone, Anna Recupito. L’Amministrazione, intanto, ha in programma di replicare l’importante manifestazione il prossimo 21 marzo c.a. all’interno del Centola in occasione dell’apertura al pubblico dell’area già recuperata dell’ex tabacchificio. Prevista anche la presentazione di un saggio a cura di Franca Pirolo dell’Università degli Studi di Salerno dal titolo “Tabacco e tabacchine. Un’indagine storica nell’economia di Pontecagnano attraverso la storia della Società Agricola Industriale Meridionale”. Il lavoro è il proseguimento di una ricerca sulla storia dell’industria in Provincia di Salerno realizzata da un gruppo coordinato dal professore Aldo Montaudo già curatore del volume “Dal Novecento al Duemila. L’industria in provincia di Salerno. Confindustria Salerno (1919-2009), Salerno 2009”. L’esposizione della mostra “Vita di tabacchine” continuerà presso Palazzo di Città da martedì 9 a venerdì 12 marzo nell’orario di apertura al pubblico.