Salerno: appalto terzo lotto Aversana, si pronuncia il Tar

Il Tar di Salerno (Sezione Prima) ha respinto l’istanza cautelare, presentata dall’Ati composta da Preve Costruzioni S.p.a. ed Eredi Sale, per chiedere l’annullamento del provvedimento con cui l’Amministrazione provinciale di Salerno aveva revocato alle due imprese l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto per il completamento della strada provinciale Aversana. “La pronuncia ha avallato pienamente la decisione di esclusione assunta dall’Ufficio Gare e Appalti – commenta l’Assessore ai Lavori pubblici Marcello Feola – L’aggiudica provvisoria dell’appalto all’Ati Preve Costruzioni-Eredi Sale è stata infatti annullata in quanto, dalle verifiche effettuate dall’Ufficio, è emerso che una delle due imprese non era in regola con il Durc, vale a dire il requisito della regolarità contributiva. Ebbene, come ha sancito ora anche il Tar di Salerno, tale requisito dev’essere assicurato con continuità dall’impresa aggiudicataria, dal momento della presentazione dell’offerta fino all’atto dell’aggiudicazione ed anche oltre, fino alla conclusione dei lavori”.

2 pensieri su “Salerno: appalto terzo lotto Aversana, si pronuncia il Tar

  1. Aversana…forse ultimo atto!
    Petrosino Vincenzo
    Cronache del Mezzogiorno del 10/12/2008

    Nella zona di “Picciola” di Pontecagnano , dove sorgerà a breve una grandissima struttura commerciale di Zamparini e interessata da grossi flussi di traffico, esiste una sola parola d’ordine per la “ Uscente amministrazione Provinciale”: Portare a termine ad ogni costo la Strada SP.417 Aversana.
    La storia della sua costruzione è molto singolare, il tracciato modificato ad ogni lotto e al bisogno, procedure portate avanti in modo probabilmente atipico. Comunque nonostante critiche e osservazioni, nonostante documentazione più volte inviata alla Procura della Repubblica e incontri tenuti presso la Regione Campania, la strada ha proseguito indisturbato il suo iter con qualche piccolo contrattempo.
    Attualmente resta solo l’esecuzione di un piccolo tratto di circa due chilometri e l’urgenza di “terminare l’opera”. Da qualche settimana un geometra vaga tra la gente del luogo, ha raccolto “ bonariamente firme per la cessione dei terreni”, a quanto pare ha …aggiunto qualche pianta in più agli ignari contadini, una pacca sulle spalle e probabilmente ha negoziato qualche…seconda uscita o una parca recinzione, attualmente non presente su quel terreno.
    Qualche persona, forse un po’ più attenta, ha cortesemente messo alla porta l’emissario della famosa ditta costruttrice…invitandolo giustamente a produrre la documentazione attestante l’esproprio.
    Ecco finalmente uscire fuori la vigile “ mamma Provincia ” pronta a tirare le orecchie ai discoli figlioletti e finalmente a inviare per la prima volta qualche documento.
    La Potente “ Uscente Provincia ” ha con solerzia inviato
    “decreto di occupazione d’urgenza preordinata all’occupazione degli immobili necessari ai lavori di completamento inerenti l’ampliamento e completamento della strada provinciale n.417-Aversana” minacciando come da legge!!! Di occupare ugualmente i suoli destinati alla strada , suoli tra l’altro decisi con le ultime variazioni e ripeto senza mai…inviare nessun documento. Non mi soffermo sulle indennità di esproprio , ma per chi non è al corrente sottolineo che si tratta di quattro-sei euro a metro quadrato. Mille metri valgono per lo stato quattromila-seimila euro!
    Questa strada “Aversana” tanto pubblicizzata specialmente negli ultimi mesi su molte tv locali, un’ opera descritta di grande rilevanza e portata a termine con orgoglio dall’ amministrazione Provinciale uscente, è una strada costruita in modo davvero atipico e approssimativo , senza infrastrutture e ad altissima pericolosità. Già qualcuno ad opera non completata sta raccogliendo firme per cercare di…far diminuire la velocità di percorrenza!!! Ma l’Italia è fatta così!!!La strada è larghissima oltre dieci metri e qualcuno ha furbamente posto un limite di cinquanta chilometri orari!!! Sperando forse che qualcuno lo rispetti? Come previsto si sono verificati già gravi incidenti e altri si verificheranno per condizioni naturali di progettazione, considerata la larghezza e la lunghezza dei tratti rettilinei. Inoltre la Provincia a quanto pare non ha interpellato la soprintendenza se non per un parere preliminare e solo molti anni orsono , mai sui progetti esecutivi, anzi insieme al Comune di Pontecagnano si sono anche scontrate al TAR con la stessa soprintendenza.
    Ci avviamo alla realizzazione della solita opera…con la solita arroganza…e senza assolutamente tenere conto dei…calpestati. Anzi i calpestati verranno ascoltati ad opera ormai terminata, chi sta scrivendo getta il solito sasso nello stagno che non farà cerchi!!! probabilmente qualcuno mendicherà, per le prossime elezioni…qualche distrattore di velocità o specchio di sicurezza!!! Penso che anche la famosa pista ciclabile, opera inutile e assurda , abbia solo contribuito ad aumentare qualche decesso , e a restringere assurdamente la carreggiata della strada litoranea. L’hanno mai usata i ciclisti? Io non ne ho mai visto uno. Ho per anni scritto di queste vicenda, e come tante essa si avvia verso la fine della realizzazione. Cosa dire? Ormai siamo abituati ad aeroporti dal quale non decollano aerei, a piste ciclabili inaugurate da Onorevoli in bicicletta e…mai utilizzate da comuni mortali, anzi da migliorare con ulteriori spese, a “Strade senz’anima” come la sp.417 costruite per favorire magari altre opportunità a speculatori e “attraversare ferendo” gli affetti, i terreni, la tranquillità della vita della gente comune.
    Buon Natale a coloro che hanno il potere di porre una firma e imporre un occupazione d’urgenza di suoli…non di loro proprietà…con l’augurio di vero cuore che i loro orizzonti così ampi possano restringersi e poter meditare per qualche tempo…sulle proprie assurde decisioni.
    Un invito alla magistratura della quale ho sempre un enorme rispetto e alle istituzioni di controllo…Evitiamo di far realizzare opere per poi dire: ma ormai è stata fatta!!!

    Dott. Petrosino Vincenzo
    Oncologo chirurgo

  2. https://www.dentrosalerno.it/web/2010/05/05/strada-provinciale-aversana-mancata-apertura-per-protesta-civica/

    5 Maggio 2010 – 05:39Un commento.Su molti quotidiani sono comparsi alcuni articoli riferiti alla Strada Provinciale Aversana e alla sua mancata apertura. Ho letto che sarebbero sorti comitati spontanei per chiedere l’apertura del tratto che da Via Magellano conduce a via Lago Laceno. E’ evidente che la scarsissima informazione di molti residenti e della stampa, unitamente al probabile silenzio delle istituzioni crea qualche problema di informazione. In realtà la strada Aversana in Via Lago Laceno è stata fermata ripetutamente dall’azione incisiva di alcuni proprietari residenti che hanno costretto la Provincia a riconoscere gravi difetti di procedura. Per evitare un probabile giudizio negativo del Tar , dopo sospensione da parte della Provincia è stato cercato e stipulato un oneroso accordo molto dettagliato con riduzione dell’esproprio e la costruzione di opere e infrastrutture. Una delle richieste esaudite è stata tra l’altro il completo interramento delle linee ad alta tensione e media tensione con la costruzione di una nuova cabina elettrica e la eliminazione dalla zona di tutti i conduttori aerei e pali che incidevano su Via Lago Laceno. Tali lavori sono in esecuzione, purtroppo molte delle opere costruite sono state e sono ancora oggetto di contestazione e sembra da perizie effettuate che esistono diversi problemi con ingenti danni arrecati ad alcune proprietà. Non ultimo si segnalano spiacevoli episodi che hanno prodotto un procedimento penale di non lieve entità.

    Dott. Vincenzo Petrosino
    Attualmente alcuni proprietari, molto indispettiti dal modo con il quale sono stati eseguiti i lavori della strada Aversana ,probabilmente dall’alto l’ordine era quello di terminare l’opera al più presto, hanno chiamato in giudizio la Provincia la RCM costruzioni di Sarno e il Consorzio destra Sele.Non dimentichiamo che per effettuare poco più di 1 km ci sono voluti oltre due anni. Non sembra tra l’altro che siano state versate le indennità di esproprio a coloro che hanno stupidamente firmato la cessione dei terreni, tra l’altro tutta la procedura degli espropri è stata a dire poco strana. La stessa Provincia non avrebbe mai ceduto tanti soldini ad alcuni proprietari e ristretto gli espropri e “Spostato con grande onere finanziario linee elettriche” se messa alle strette da ” qualche Santo ” non avesse messo le carte al posto giusto consentendo, se si fosse andato in giudizio , al tar di bloccare l’opera per evidenti difetti di procedura…

    Vedremo cosa accadrà in sede civile e penale e di quali personaggi è la colpa di tutto ciò.—i mandanti…….
    .- 28 Giugno 2010 alle 00:28

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