Salerno: viabilità, strade alternative nell’Agro e per il Parco del Cilento

«La viabilità è una delle competenze principali della Provincia, un settore centrale per lo sviluppo territoriale. La rete viaria provinciale è vetusta e soggetta a dissesto idrogeologico. Per questo, abbiamo deciso di finanziare diverse opere con trasferimento di capitale, al fine di consentire lo sviluppo di diverse zone importanti, come l’alto Cilento ed il Vallo di Diano e favorire, così, l’accessibilità all’autostrada A3 per quelle aree». Lo ha riferito il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, nel corso della conferenza stampa relativa al primo bilancio del settore Viabilità e Progetti Speciali, tenuta stamani nel Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino. «L’Amministrazione ha ritenuto strategico – continua Cirielli- il finanziamento della Strada del Parco, che da Vallo della Lucania, attraverso l’alto Cilento, arriva all’imbocco autostradale di Campagna sull’A3, attraverso un percorso compatibile con l’ambiente. E’ fondamentale riammagliare la zona Sud della provincia, creando la strada di collegamento Golfo di Policastro-Lagonegro e la Strada Pedemontana Vallo di Diano, comprensori limitrofi importanti per lo sviluppo economico della bassa provincia». Il Presidente Cirielli ha poi parlato delle altre opere previste per migliorare la rete viaria provinciale. «Abbiamo previsto un primo studio di fattibilità – ha detto- per quanto riguarda la strada di collegamento Cava-Tramonti (un costo limitato di 10 milioni di euro) ed accelerato i lavori per l’alternativa alla S.S. 18 nell’area urbana di Cava, per realizzare un collegamento con la A 30. E’ importante realizzare un piccolo intervento relativo ad un viadotto che arriva sulla tangenziale, che consente di immettersi direttamente sull’Aversana e favorire, così, il raggiungimento veloce con l’Aeroporto. Altra opera che chiederemo alla nuova Regione, visto l’eccessivo costo di 300 milioni di euro, sarà la riattivazione della linea ferrata Sicignano-Lagonegro, per consentire alla vasta area del Vallo di Diano un sistema integrato di mobilità». Delle opere in cantiere ha parlato anche l’Assessore ai Lavori Pubblici, Marcello Feola. «La Provincia – ha sottolineato – ha spostato la capacità mutuabile che è passata sull’Edilizia scolastica e la Viabilità, settori nevralgici per lo sviluppo territoriale. Da euro 5 milioni nel 2009 siamo passati, così, a 20.810.000,00 nel 2010. Con la Multiservis Spa, partecipata dalla Provincia, abbiamo rinegoziato il contratto affidando una competenza maggiore sulla rete viaria provinciale per quanto riguarda la manutenzione e riducendo i costi ai valori di mercato. E’ necessario sottolineare, che il 60% delle risorse della viabilità è spesa per il dissesto idrogeologico, un’emergenza di competenza della Regione Campania, che non ci ha risposto alle numerose sollecitazioni».